Tanta la felicità per Charles Leclerc che per il secondo anno di fila porta a casa la pole position nella sua Monaco, superando Carlos Sainz, Sergio Perez e Max Verstappen.
Dopo la pole, il monegasco ha espresso tutto il suo entusiasmo per questo grande risultato, arricchito dalla seconda posizione del compagno di squadra, che gli potrà dare una grande mano domani.
Grande delusione invece per Max Verstappen, che partirà solo quarto, rendendo veramente difficile un recupero durante il Gran Premio che si correrà domani sul tracciato più amato dai piloti di Formula 1.
Le parole di Charles Leclerc
“Sapevo che avevo a disposizione il passo giusto e dovevo solamente portare a termine il lavoro e direi che tutto è andato alla perfezione. L’ultimo giro prima della bandiera rossa era eccellente ma, ad ogni modo, non cambia nulla per noi. Ero davvero al limite, avevo parecchio sovrasterzo e ho fatto fatica a mettere le gomme nella giusta finestra di utilizzo nell’ultimo settore perché c’era un po’ di traffico, però il tempo è arrivato e stavo migliorando parecchio. Stavo mettendo insieme un gran bel giro anche perché la macchina dava sensazioni fantastiche”
La prima fila con Sainz
“E’ fantastico avere Carlos al mio fianco in prima fila, poi vedremo quello che ci riserverà il meteo. Se rimanesse asciutto penso che tutto sarebbe più prevedibile, ma qualunque cosa accadrà saremo competitivi e pronti a vincere”
Le parole di Carlos Sainz e l’incidente con Perez
“Perez ha avuto un incidente prima di me, ho frenato bruscamente per evitarlo. Mi spiace terminare con la bandiera rossa, non sono riuscito ad attaccare la pole position. Avevamo un ottimo passo, non sai mai dove puoi trovarti. La macchina è semplicemente perfetta”
La delusione di Max Verstappen
“Non avevamo il bilanciamento che volevo, non avevo abbastanza grip all’anteriore e questo costa tanto tempo in questo circuito. Meritavamo il secondo posto, nell’ultimo tentativo stavo mettendo le cose a posto. La pole era fuori portata, Charles e la Ferrari erano troppo veloci, ma purtroppo queste cose succedono a Monaco”