Ivan Perisic andrà al Tottenham. Il croato ha sciolto le riserve sul suo futuro e per l’Inter non sono arrivate buone notizie. L’esterno, in scadenza di contratto con i nerazzurri, ha deciso di rinnovare e andar via a parametro zero. Come raccontato da Gianluca Di Marzio, il desiderio di Perisic era quello di giocare in Premier League. A realizzarlo sarà il Tottenham di Antonio Conte che ha spinto per l’esterno con sé dopo l’esperienza in nerazzurro condivisa nella stagione 2020-2021 e culminata con la vittoria del 19° scudetto nella storia dell’Inter.

Perisic Tottenham, il retroscena della trattativa

Niente da fare, dunque, per l’Inter che deve arrendersi di fronte alla volontà di Perisic. A inizio settimana c’è stato un faccia a faccia tra la dirigenza del club e l’entourage del giocatore. I nerazzurri da tempo hanno detto pubblicamente di voler prolungare il contratto del croato, ma non è mai stato trovato un punto d’incontro. L’Inter ha proposto un ingaggio inferiore rispetto a quello percepito finora da Perisic e non è bastato l’ultimo sforzo. Il club aveva messo sul tavolo un contratto da 5 milioni di euro più bonus, alcuni facili e un altro, particolarmente ricco, più difficile da raggiungere.

Il Tottenham, invece, ha assecondato completamente le richieste di Perisic mettendo sul tavolo 6 milioni di euro a stagione per due anni. Uno scatto decisivo per la squadra di Antonio Conte che, dopo aver conquistato la qualificazione in Champions League con gli Spurs, vuole lavorare sia con i giovani, ma anche con calciatori d’esperienza che ben conosce. Perisic è uno di questi. Sul giocatore si era mosso anche il Chelsea, ma la situazione societaria ancora bloccata non ha consentito ai blues di avanzare già ora un’offerta.

 

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La storia di Perisic all’Inter

Per Ivan Perisic si chiude così il capitolo della sua carriera all’Inter. Era il 2015 quando i nerazzurri acquistarono l’esterno croato dal Wolfsburg. Una trattativa che tenne banco per tutta l’estate, conclusa solo a fine agosto per 16 milioni di euro. Nei primi quattro anni, Perisic ha collezionato 163 presenze con 40 gol fatti tra Serie A, Coppa Italia, Champions League ed Europa League.

Con l’arrivo di Antonio Conte, nell’estate 2019, passa al Bayern Monaco con la formula del prestito con diritto di riscatto. In quella stagione vince la Champions League, ma i bavaresi decidono di non esercitare il diritto di riscatto.

Da “esubero” di mercato, quindi, diventa un titolare inamovibile per Conte che lo reinventa esterno a tutta fascia nel 3-5-2. I numeri delle ultime due stagioni (come la doppietta nella finale di Coppa Italia vinta contro la Juventus) sono solo la conferma di quanto Perisic fosse diventato importante per l’Inter che perderà un tassello importante nella squadra del futuro. A gennaio era già arrivato Gosens per coprire quella casella, ma non è da escludere che l’Inter possa tornare sul mercato anche per questo ruolo.