Esiste una chiara differenza fra un muffin e un cupcake. Due prelibatezze, non italiane, ma ormai totalmente integrate.
Preparati nelle versioni più disparate, entrambi possono essere preparati nel dolce o nel salato.
Il periodo che viviamo, esalta la cucina declinata in tutte le sue varianti. Troviamo libri, programmi TV, siti web e blog. Ma ancora manifestazioni gastronomiche e corsi.
CUPCAKE e MUFFIN
Il CUPCAKE è una piccola tortina monoporzione di origine americana. Viene preparata dentro dei pirottini con un impasto di farina, burro, uova, zucchero ed estratto di vaniglia.
Solo a cottura ultimata, è decorato con una golosa glassatura di zucchero oppure con una crema ottenuta con del burro e dello zucchero. Solitamente si serve al pomeriggio accompagnato da una calda tazza di tè.
Il MUFFIN invece, è anch’esso un dolce da forno monoporzione. Nato nel Regno Unito e negli Stati Uniti, è leggermente più grande nelle dimensioni. Generalmente è consumato a colazione, dalle tipiche spaccature presenti sulla cima semisferica.
L’impasto è realizzato con la farina, il burro, il latte, le uova e lievito. Troviamo il lievito di birra nella versione britannica, chimico o bicarbonato invece per quella americana.
Il muffin più tradizionale è farcito con dei mirtilli, ma le varianti sono davvero tante. Dalla versione al cioccolato, con una spolverata di cannella, fino alla versione al limone. Inoltre, come già accennato, esiste anche una versione salata in cui si aggiungono all’impasto formaggio, prosciutto cotto oppure verdure.
Entrambi possono essere preparati per dei party, rinfreschi e cene o apericene. Sono dei perfetti alleati da portare in caso di un picnic, il metodo di preparazione e la versatilità con cui possiamo prepararli sono davvero a prova di gusto.
In ultimo da non sottovalutare è la loro conservazione. Sia i muffin sia i cupcake possono essere conservati fino ad una settimana, e nel caso in cui si dovessero trasportare non hanno bisogno di troppe attenzioni per quanto riguarda la temperatura.