Università telematiche. Gli onorevoli Raffaele Nevi, vicepresidente dei deputati di Forza Italia, e Valentina Aprea, responsabile del Dipartimento Istruzione di Forza Italia, hanno presentato un’interrogazione parlamentare urgente, per sapere come mai si è interrotto il tavolo di confronto che la ministra Messa aveva opportunamente attivato per raccogliere le istanze delle università telematiche al fine di mettere ordine, anche dal punto di vista normativo, in questo importante settore.

Università telematiche, interrogazione parlamentare

Di seguito il testo integrale dell’interrogazione parlamentare presentata dagli Onn. Nevi e Aprea.

Al Ministro dell’Istruzione – Per sapere – premesso che:
A marzo 2022 ha avuto luogo il primo incontro, presso il Ministero dell’università, di un tavolo
tecnico al quale hanno partecipato rappresentanti del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), l’
Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) i rappresentanti
delle università telematiche italiane con l’obiettivo di << creare una sede istituzionale di confronto sulle tematiche di specifico interesse per la condivisione delle analisi e l’elaborazione di proposte>>;
nel corso dell’incontro, al fine di garantire nel miglior modo possibile il diritto allo studio, è stato
affrontato il tema della qualità e sostenibilità dei percorsi universitari con specifico focus sull’attività
delle università telematiche;
l’incontro avrebbe dovuto essere il primo di molti: a tal fine sono stati incaricati diversi dirigenti del
ministero di organizzare con urgenza altri incontri in vista dell’inizio del nuovo anno accademico; a
quanto risulta all’interrogante, ad oggi, nessun altro incontro del tavolo ha avuto luogo; inoltre, le
università telematiche stigmatizzano la decisione del Mur di autorizzare l’erogazione nelle università
statali di corsi telematici e lamentano un principio di non reciprocità da parte del MUR che lede
fortemente le università telematiche;
infatti, se l’erogazione di detti corsi telematici da parte delle università statali di fatto avrebbe luogo
in assenza di una specifica cornice legislativa, viceversa, le università telematiche non possono, ai
sensi della normativa vigente, organizzare corsi in presenza;
se il Ministro interrogato non ritenga di dover convocare nel più breve tempo possibile un nuovo
incontro del tavolo tecnico di cui in premessa al fine di affrontare le eventuali criticità e
problematiche delle università telematiche e delinearne il futuro, didattico e non.