Nuove grane giudiziarie per Kevin Spacey. L’attore americano è stato infatti incriminato per nuovi casi di aggressione sessuale, nei confronti di tre uomini.

Nuovi guai per Kevin Spacey

A rendere nota la notizia è stato direttamente il Crown Prosecution Service, il pubblico ministero nei procedimenti penali: “Il Cps ha autorizzato il procedimento penale contro Kevin Spacey, 62 anni, per quattro capi d’imputazione per aggressione sessuale a tre uomini”, ha affermato Rosemary Ainslie, capo della divisione crimini speciali. Secondo quanto riportato dai media di oltremanica, sarebbero quattro le accuse di violenza sessuale contro tre uomini perpetrare fra il 2005 e il 2013 e che sarebbero avvenute fra Londra e il Gloucestershire. La polizia starebbe indagando dal 2017. Spacey è anche accusato di “aver indotto una persona a impegnarsi in attività sessuali penetranti senza consenso” su uno degli stessi tre uomini.

Le accuse

Il Crown Prosecution Service ha rivelato oggi che un uomo ha affermato di essere stato aggredito sessualmente due volte nel marzo 2005 a Londra. Un secondo uomo afferma di essere stato aggredito sessualmente nell’agosto 2008 e poi costretto a compiere un atto sessuale contro la sua volontà. Infine il terzo denunciante ha affermato di essere stato aggredito sessualmente nell’aprile 2013 nel Gloucestershire. 

I precedenti

Non è la prima volta che Kevin Spacey, oggi 62enne, finisce oggetto di procedimenti del genere: nel 2017 fu travolto dall’onda MeToo dopo che l’attore Anthony Rapp raccontò di aver subito avances sessuali da Spacey quando lui era ancora minorenne: il due volte Premio Oscar invitò Rapp – come raccontato da lui stesso – nel suo appartamento per una festa e, alla fine della serata, mise sul letto il ragazzo e gli salì sopra. All’epoca Kevin Spacey aveva 26 anni. Rapp ne aveva 14. Dopo Anthony Rapp, diversi uomini si scagliarono contro Spacey, compresi otto lavoratori della serie tv House of Cards, con la produzione costretta a scaricare l’attore e a concludere la serie senza Frank Underwood.