Arrivano le ultime dichiarazioni di Putin. Il presidente della Russia è intervenuto in un forum economico dei paesi ex URSS. Durante l’intervento Putin ha sottolineato che niente può fermare uno stato che vuole perseguire una politica indipendente. Ha detto la sua sulle sanzioni e di come esse stanno avendo l’effetto contrario a quello sperato dall’occidente. Le dichiarazioni sono riportate da Interfax.

Putin non vuole isolarsi

Il presidente russo ha dichiarato che “non ha intenzione di disconnettersi dalle tecnologie delle economie avanzate“. La Russia, continua Putin, è riuscita a sostituire tutte le importazioni nei settori chiave per mantenere intatta la sua sovranità. “Nessuno sarà in grado di separare un Paese come la Russia, stanno cercando di metterci all’angolo, ma è irrealistico, impossibile nel mondo contemporaneo. Chi cerca di isolare la Russia si fa male da solo” dice il capo del Cremlino.

Putin-USA: ultime dichiarazioni sull’export di grano e sanzioni

“La Russia e’ competitiva e rimane il primo esportatore di grano al mondo”. Questo è quello che dice Putin nel suo intervento in videoconferenza al forum economico. Il Presidente ha inoltre dichiarato che nessun “poliziotto globale” può intralciare uno stato che vuole seguire una politica indipendente. Putin sostiene che “La Russia sta diventando un po’ più forte grazie alle sanzioni“. Infine sottolinea che “i Paesi che aspirano a danneggiare Mosca danneggiano se stessi”. Infine il presidente russo parla del congelamento dei beni russi da parte dell’occidente. Sanzione che non porterà a nulla di buono per il capo del Cremlino. In merito a questo Putin ha dichiarato:  “rubare i beni di qualcuno non ha mai portato a nulla di buono soprattutto a chi lo fa”.

Le dichiarazioni di Scholz

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, invece, è convinto sul fatto che la Russia non vincerà la guerra. Riguardo alle sanzioni Scholz fa sapere che la Germania vuole essere indipendente da Mosca al più presto dal punto di vista energetico. Ecco le sue parole: “Sul fronte del carbone in autunno sarà praticamente cosa fatta. L’uscita dal petrolio è prevista per la fine dell’anno. Anche su gas lavoriamo molto intensamente all’autonomia”.

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