La guerra tra Russia e Ucraina arriva al 91esimo giorno. La notizia dal fronte è che l’esercito russo intensifica l’uso dell’aviazione. Le autorità locali ucraine fanno sapere che i russi stanno offrendo agli ucraini procedure accelerate per ottenere il passaporto russo nelle zone conquistate da questi ultimi. Mentre sul fronte diplomatico tiene ancora banco il piano per la pace italiano per porre fine alla guerra tra Russia Ucraina. Di maio invita l’UE ad accelerare per nuove sanzioni contro il Cremlino.
Guerra Russia Ucraina: i russi hanno intensificato l’uso dell’aviazione
Il portavoce del ministero della Difesa Oleksandr Motuzyanyk ha annunciato in un briefing che i russi hanno aumentato l’uso dell’aviazione. Ecco quanto detto:
“Il nemico ha intensificato l’uso dell’aviazione, in particolare di aerei d’assalto e dell’esercito, per supportare la sua offensiva di terra. L’aviazione russa ha condotto esercitazioni nelle acque del Mar d’Azov e del Mar Caspio e nello spazio aereo della Federazione Russa. Secondo il Ministero della Difesa ucraino, bombardieri russi a lungo raggio Tu-22M3 e Tu-95/160 provenienti dallo spazio aereo sopra il Mar d’Azov e il Mar Caspio, così come dallo spazio aereo della Russia, hanno effettuato lanci di missili da crociera”.
Von der Leyen: Ue aiuterà a ricostruire l’Ucraina dopo la guerra
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha incontrato il sindaco di Kiev, Vitaliy Klychko durante il World Economic Forum di Davos.Ecco le sue dichiarazioni: “L’Ucraina vincerà questa guerra. L’Ue sarà lì per aiutare a ricostruire, mattone dopo mattone, la tua bella città e il tuo paese. Investimenti e riforme sono al centro della piattaforma di ricostruzione guidata congiuntamente dall’Ucraina e dall’Ue”.
Passaporti russi per gli ucraini delle regioni occupate
Ai cittadini di Mariupol è stata offerta la possibilità di ottenere il passaporto russo con una procedura accelerata. Infatti non è più prevista la registrazione intermedia presso le autorità dell’autoproclamata Repubblica separatista filorussa di Donetsk. Lo ha riferito Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco legittimo della città ucraina, ora nelle mani di Mosca.
Il ministero degli Esteri dell’Ucraina “condanna” il decreto di Putin per facilitare la cittadinanza russa per i residenti delle regioni di Zaporizhia e Kherson. Per Kiev questa pratica è “una grave violazione della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina, delle norme e dei principi del diritto internazionale umanitario e degli obblighi del Federazione Russa come potenza occupante, ai sensi dell’articolo 45 della Convenzione dell’Aia del 1907 e dell’articolo 47 della Convenzione del 1949 per la protezione delle persone civili in tempo di guerra”.
Mosca: l’Italia non ci ha inviato alcun piano
In merito alla questione che tiene banco ormai da alcuni giorni ha parlato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. Ecco quanto dichiarato: “Da Roma non ci hanno inviato nulla. Ma da quello che leggiamo sui media le proposte italiane sono talmente distaccate dalla realtà che in linea di principio è difficile che possano essere prese sul serio”. La Zakharova, citata da Interfax, avrebbe anche detto che il piano “può servire come esempio per quello che si può chiamare una teoria da ufficio“. “Ci sono delle idee. Ma nella pratica non sono state verificate in alcun modo, non c’è nemmeno una connessione con la situazione in loco“ prosegue la portavoce
Di Maio: Ue deve imporre nuove sanzioni
Di maio ha dichiarato: “Io penso che l’Unione europea debba approvare il sesto pacchetto di sanzioni per bloccare l’import di petrolio dalla Russia il prima possibile. Questo perché se da una parte c’è la Russia che usa le armi per attaccare l’Ucraina, dall’altra l’unico strumento che noi abbiamo per difendere il popolo ucraino e portare Putin al tavolo sono sicuramente le sanzioni. Su questo, secondo me, l’Ue deve accelerare, anche perché nel momento in cui si va a colpire gli introiti del petrolio, la Russia avrà meno soldi per finanziare questa guerra“ .