Obesità infantile: il 42% dei bambini italiani, tra i 5 e i 9 anni, è obeso o in sovrappeso. Il risultato è il peggiore dell’UE. Il dato emerge da una analisi della Coldiretti sul Rapporto 2022 dell’OMS. Stress, pandemia, e vita sedentaria avrebbero inciso sull’allarmante fenomeno.

Obesità infantile: pandemia amplifica problemi radicati

Obesità infantile e diminuzione dell’attività fisica avrebbero amplificato un problema preesistente. 6 adolescenti su 10 non mangiano né frutta né verdura aumentando i rischi legati al sovrappeso e alle malattie ad essa collegate. Sono 2,3 milioni gli adolescenti con disturbi alimentari, le patologie si manifesterebbero a partire dai 12 anni. Negli ultimi tempi, invece, il problema interessa i minori dagli 8 anni in su. Qualificare l’offerta delle mense scolastiche, recuperare abitudini sane a tavola, sarebbero alcuni dei fattori che assicurerebbero una migliore alimentazione.

Le parole del presidente Ettore Prandini

“Occorre creare le condizioni per una crescita qualitativa nell’alimentazione dei nostri figli che sono stati forse le vittime principali dei problemi causati dalla pandemia” ha dichiarato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “da questo punto vista il tema dell’educazione alimentare delle nuove generazione diventa cruciale con la necessità di qualificare anche l’offerta delle mense scolastiche con cibi locali a km 0 che valorizzano le realtà produttive nazionali e garantiscono genuinità e freschezza”.