È arrivato un nuovo step, probabilmente quello decisivo, per la vendita del Chelsea. Il Governo Inglese, infatti, ha autorizzato l’acquisizione del club da parte della cordata guidata da Todd Boehly per la cifra record di 4,25 miliardi di sterline. Una condizione fondamentale visto che il Governo doveva fornire una licenza speciale per procedere con l’operazione. Due i punti chiave: Roman Abramovich, ormai ex patron del Chelsea, non dovrà trarre profitto dall’operazione e i soldi dovranno essere impiegati per scopi umanitari a favore dell’Ucraina.
La conferma è arrivata attraverso le parole del Ministro dello Sport Inglese, Nigel Huddleston, su Twitter: “Sono lieto di confermare che nella tarda notte di ieri il Governo ha rilasciato una licenza che consente la vendita del Chelsea – scrive – La nostra priorità era incentrata sulla sopravvivenza Chelsea, garantendo al contempo che Abramovich non tragga in alcun modo vantaggi finanziari dalla vendita. È assolutamente giusto imporre sanzioni a coloro che hanno consentito la brutale e barbara invasione dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin. Ora abbiamo ricevuto l’assicurazione legale che Abramovich non beneficerà di alcun ricavato della vendita. Inoltre si assicurerà che i fondi siano impiegati per cause umanitarie in favore delle vittime in Ucraina. Questo è un grande giorno per il Chelsea. I fan adesso possono tirare un sospiro di sollievo e li ringrazio per la loro pazienza“.
I’m pleased to confirm that late last night the Government issued a licence that permits the sale of @ChelseaFC (1/4) pic.twitter.com/sUx3tChy62
— Nigel Huddleston MP (@HuddlestonNigel) May 25, 2022
Vendita Chelsea, le tappe
Oltre al Governo Inglese, già nella giornata di ieri il consiglio della Premier League aveva approvato la proposta di acquisizione del Chelsea da parte del consorzio di Boehly. Nei prossimi giorni, dunque, dovrebbe chiudersi il cerchio. Era il 2 marzo 2022 quando Roman Abramovich annunciò di voler mettere in vendita il club dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Adesso per i blues sta per iniziare un nuovo corso con Todd Boehly, Clearlake Capital, Mark Walter e Hansjoerg Wyss.