Brutte notizie in Formula 1 per la Ferrari di Leclerc che ora rischia una penalità dopo aver perso la gara in Spagna per un problema alla sua vettura. Il pilota monegasco era infatti uscito di scena per un presunto problema alla power unit anche se poi i dati hanno identificato nel propulsore la ragione del guasto.

L’uscita di Leclerc mentre era al comando isolato della gara è costata non solo la perdita del primato in classifica piloti ma anche in quello costruttori. Per questo motivo, la Rossa ora dovrà seriamente azzerare i rischi di nuovi imprevisti o guasti per non perdere terreno sul rivale Verstappen.

Quanto al guasto di domenica scorsa, in una nota ufficiale la Ferrari ha comunicato:

“Dopo aver esaminato la PU della monoposto di Leclerc, abbiamo riscontrato che il turbo e l’MGU-H sono danneggiati e non possono essere riparati. Tuttavia, dopo aver analizzato completamente il guasto e la sua causa, siamo soddisfatti nel registrare che il cedimento non è verificato a causa di un errore di progettazione o di un problema di affidabilità di questi due componenti o di qualsiasi altro elemento della PU”

Formula 1: i motivi della possibile penalità alla Ferrari di Leclerc

Lo scenario dipinto dalla scuderia di Maranello sembra meno grave del previsto, eppure la penalità incombe sulla rossa. Il motivo principale è legato proprio all’impossibilità di riparare i pezzi danneggiati.

Infatti, le nuove regole impongono che ciascuna scuderia non vada oltre i 3 motori utilizzati durante l’anno. La Ferrari in questo momento è ferma a due, eppure il campionato è ancora lungo.

Ricordiamo che la penalità inflitta per coloro che sforano questa soglia è di 10 posizioni in griglia. Una possibilità che anche il Team Principal Mattia Binotto non aveva escluso ma che anzi aveva anticipato. A questo punto bisognerà capire se e quando la Ferrari sceglierà di accogliere la penalità per far fronte alle emergenze legate al motore.

Nel frattempo, per il prossimo Gran Premio di Montecarlo a Maranello dovranno lavorare su nuovo turbo e nuova MGU-H. Nonostante le ultime difficoltà, i tifosi sognano.