Siamo già arrivati alla 17° tappa del Giro d’Italia 2022 e la situazione comincia a farsi davvero seria. Nella frazione del 25 maggio, con partenza a Ponte di Legno e arrivo a Lavarone, i ciclisti dovranno affrontare 168 chilometri nervosi. Tutto questo dopo i più di 200 affrontati il giorno prima e con le gambe appesantite dal Mortirolo. La sedicesima tappa ha decretato la superiorità in salita da parte di Hindley, Landa e Carapaz, ma Almeida e Nibali non hanno sfigurato. Ci sarà, però, da valutare le energie rimaste in quella che è l’ultima settimana di un Giro spettacolare.
Giro d’Italia 2022: altimetria e percorso tappa 24 maggio
Si parte in quota da Ponte di Legno, per poi affrontare immediatamente il Passo del Tonale. Saremo di fronte ad una rampa di lancio per possibili fughe sin dai primi chilometri. L’altimetria della tappa del 25 maggio 2022 del Giro d’Italia offre diversi spunti, occhio però agli ultimi 40 chilometri con il Passo del Vetriolo prima (circa 12 km al 7.7% di media) e il Monterovere poi (circa 8km al 9.9%). È qui che si decideranno le cose.
Le salite della tappa
- Al km 8,5 Passo del Tonale (no GPM): 8,6 km al 6,3%;
- Al km 85,8 Palù di Giovo (3a categoria): 5,9 km al 6,8%, con picco al 12%;
- Al km 134,3 Passo del Vetriolo (1a categoria): 11,8 km al 7,7%, con picco al 12%;
- Al km 160,1 Monterovere (1a categoria): 7,9 km al 9,9%; con picco al 15%;
Giro d’Italia 2022: dove vederla in TV e Streaming
Per vedere la tappa del 25 maggio del Giro d’Italia 2022 in TV, la regola è sempre quella: su Rai Sport o Eurosport 1 e 2 (Canali 210 e 211 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli.
Per quanto riguarda lo streaming della tappa, c’è Rai Play o Eurosport Player, Discovery+ e GCN+ con tanti contenuti esclusivi in più.
Giro italia 2022 tappa 25 maggio: i favoriti
Hindley è forse quello che in salita fa la differenza più di tutti gli altri. I tre secondi di distacco da Carapaz possono essere un motivo in più per provare ad attaccare la maglia rosa. Pensando al vincitore di tappa, puntiamo ad una fuga da lontano. Può essere quindi territorio di Simon Yates: il britannico punta al tris dopo le due vittorie nelle scorse settimane.