La situazione covid a Shanghai inizia a tornare verso la normalità. Da circa due mesi i cittadini della principale città economica cinese sono ingabbiati dentro casa. Scelta frutto dell’incapacità di vaccinare la popolazione più anziana e un sentimento anti occidentale maturato negli ultimi anni. Adesso, però, sembrerebbe che si stia iniziando ad intravedere la luce in fondo al tunnel.

Covid Shanghai, riaprono alcune attività e quattro linee metro

Dopo mesi di incubo, quindi, parte dei cittadini sono potuti finalmente riuscire di casa. Nel periferico distretto di Jinshan hanno riaperto le attività commerciali, grazie proprio allo stop della crescita di nuovi contagi. In un video pubblicato dalla Shanghai Media Group, si vedono i residenti del medesimo distretto girare per strada e fare acquisti nel mercato locale. Ma sebbene le restrizioni si siano allentate, i negozi operano ancora in condizioni rigorose. All’interno dello stesso mercato, infatti, sono ammesse solamente 50 persone alla volta, con la santificazione che deve essere compiuta tre volte al giorno. Per quanto riguarda i proprietari dei banchi, c’è l’obbligo di un test PCR un test dell’antigene ogni giorno.

Un’altra importante novità, legata proprio alla situazione covid a Shanghai, è la riapertura di quattro linee metro. Secondo lo Shanghai Shentong Metro Group, nella giornata di oggi tornerà in funzione parte del servizio pubblico. I passeggeri, per accedere ai treni, dovranno essere in possesso di un documento che accerti la loro negatività ad un tampone molecolare effettuato nelle ulte 48 ore. A tornare in funzione sono state la Linea 3, la Linea 6, la Linea 10 e la Linea 16, alcune delle quali collegano le stazioni ferroviarie della città e le zone del centro. L’apertura è fissa per le ore 7:00, mentre la chiusura per le 20:00.

Un ritorno, seppur in modo molto modesto, alla normalità che fa ben sperare, soprattutto per le voci che parlavano di un lockdown simile anche per Pechino.