Nella notte è stata lanciata una molotov contro la sede di Cagliari del Comando militare dell’Esercito, in via Torino. Intorno alla mezzanotte un gruppo di persone, che la Digos sta cercando di identificare, ha anche imbrattato con vernice rossa i muri esterni – anneriti dallo scoppio della bomba incendiaria – dell’edificio: non ci sono stati feriti, sul posto sono intervenuti Scientifica e vigili del fuoco.

Cagliari, molotov e fumogeni contro la sede dell’esercito

Il lancio di molotov e fumogeni contro la sede dell’Esercito a Cagliari arriva dopo la manifestazione pacifica di ieri dei Cobas, Ubs, Liberu e A Foras contro l’invio di armi in Ucraina e l’uso delle basi militari della Sardegna per esercitazioni. Un’azione di pochi minuti che, fortunatamente, non ha registrato feriti: intorno alle 22 un gruppo di circa 20 persone si è avvicinato al portone d’ingresso del Comando e, prima, ha lanciato la vernice, poi la bottiglia incendiaria contro la parete laterale e acceso alcuni fumogeni.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la zona spegnendo le fiamme, che non hanno provocato gravi danni. La Digos cerca di identificare i responsabili con l’aiuto delle telecamere di sicurezza: i sospetti si stanno indirizzando su gruppi appartenenti agli anarchici-antagonisti.

Guerini: “Attacco vile che offende l’esercito”

Dure parole di denuncia del ministro della Difesa Lorenzo Guerini, che commenta così il lancio di molotov e fumogeni contro la sede dell’Esercito a Cagliari:

“Una condanna ferma e netta, per un gesto grave e vile che offende l’Esercito e la Difesa. Non ci faremo certo intimidire e spero che presto gli autori dell’azione potranno essere individuati. Giunga la mia vicinanza e solidarietà alle donne e agli uomini dell’Esercito e di tutte le Forze Armate, espressione dei più alti valori del nostro Paese” 

 

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