Continua lo spettacolo dei Playoff NBA, con la sfida tra Golden State Warriors e Dallas Mavericks che he regalato tante sorprese.
Dopo la vittoria nella prima gara, i californiani si confermano più forti degli avversari, portando a casa gara 2 e mettendo già un’ipoteca sulla serie che porterà alla finale NBA.
Dallas Mavericks 117-126 Golden State Warriors
I Dallas Mavericks partono fortissimo, imponendo il ritmo della partita e colpendo ad ogni attacco la difesa dei Warriors. A guidare i texani è la solita coppia formata da Doncic e Brunson, mentre Golden State difende male e fa molta a fatica in attacco.
Un dominio iniziale che porta Doncic e compagni a guidare la partita, con il vantaggio nel secondo quarto che arriva a toccare addirittura il +19.
Dopo l’intervallo però, tutto cambia. I Golden State Warriors tornano in campo con più concentrazione, dimostrandosi subito un cambio di passo fondamentale in difesa.
I gialloblu trovano il modo di rallentare Luka Doncic, che sigla infatti solo 13 punti; senza il suo uomo di punta i Dallas Mavericks vanno in difficoltà e vedono ridursi il vantaggio acquisito.
Negli ultimi 12 minuti i migliori tiratori dei Warriors prendono il comando, con Steph Curry e compagni che realizzano la bellezza di 43 punti. Nonostante qualche concessione in difesa, il vantaggio ormai è troppo e i californiani portano a casa la partita, portandosi sul 2-0 nella serie.
La situazione si fa difficilissima per i Dallas Mavericks, che sotto di due ora difficilmente sembra poter rispondere e recuperare la serie. I texani pagano la mancanza di rotazioni, dopo aver giocato quasi tutte le partite di playoff con 4/5 giocatori stabili, che necessariamente ora sentono la fatica.
I numeri della partita
Il miglior giocatore della serata è il solito Luka Doncic, che firma la bellezza di 42 punti, seguito dal suo compagno di squadra che ne mette a segno 31.
A nulla però servono le ottime prestazioni dei giocatori dei Mavericks, con Golden State che porta a casa la partita grazie ai 32 punti di Steph Curry (6/10 da tre), ai 23 di Jordan Poole e alla prestazione da MVP di Kevin Looney, che ha chiuso il match con 21 punti e 12 rimbalzi.