Guerra ucraina, Guley: “Hanno iniziato una guerra anche contro la cultura”. Dal raid russo contro il palazzo della Cultura vicino Kharkiv, ai bombardamenti che hanno raso al suolo la città di Rubizhne fino alla decisione da parte della Germania di consegnare carri “Gepard” all’Ucraina. L’inviata Iryna Guley è intervenuta nel consueto punto informazione delle 19.30.

Guerra Ucraina: Il missile su Palazzo della Cultura a Kharkiv

Hanno colpito il palazzo della cultura di Lozova, dalle immagini, oltre al bombardamento, possiamo vedere com’era è com’è adesso. è successo in pieno giorno, nel pomeriggio, e finora contiamo ì 7 feriti tra cui una bambina di undici anni. Il presidente Volodymir Zelensky ha pubblicato anche un video che riprende l’esplosione, commentando il fatto che i russi abbiano cominciato questa guerra principalmente contro la cultura. Il palazzo era stato costruito da pochissimo, ci sono bambini e ragazzi che studiano discipline artistiche e si esibiscono ogni giorno negli spazi di Lozova, speriamo non ci siano altri soggetti coinvolti

Guerra Ucraina: Rubizhne è stata rasa al suolo

Un’altra città è stata rasa al suolo, si tratta di Rubizhne, una città che prima del conflitto contava più di 70.000 abitanti e adesso è completamente oggetto dei bombardamenti dei russi. Dalle immagini potete vedere la posizione della città, esattamente sul fronte della guerra, adesso insieme a Severedonesk, è sotto il controllo russo. Nella città oggi hanno bombardato la scuola e tre persone sono state uccise, la scuola ospitava dei rifugiati e nei sotterranei si nascondevano alcuni civili che sono stati evacuati dai soldati.  Nel video ci sono scene di panico, le persone stanno cercando di capire cosa fare. La situazione con i civili è complicata, oggi ci sono stati anche altri bombardamenti, su Odessa ad esempio. Hanno colpito le infrastrutture e le abitazioni di Odessa ma fortunatamente non ci sono feriti.

La Germania consegnerà carri armati all’Ucraina

Il nostro ambasciatore ucraino in Germania ha criticato Sholz perché il fatto che sta cercando di rallentare l’arrivo delle armi in Ucraina. Tre settimane fa il Bundestag ha preso la decisione di recapitare le armi pesanti, e stasera abbiamo una novità: il nostro ministro della difesa insieme al ministro della difesa tedesco hanno dialogato e si è deciso finalmente che l’Ucraina riceverà armi pensanti, carri Gepard. Questi carri possono proteggere il cielo ucraino, ma paradossalmente arriveranno soltanto a luglio, nonostante l’Ucraina ormai sia in guerra da mesi