Guerra Ucraina ultime notizie. Nell’86esimo giorno del conflitto Zelensky ha accusato la Russia di aver trasformato la regione del Donbass in un inferno: “Ci sono attacchi costanti sulla regione di Odessa e sulle città centrali. Il Donbass è completamente distrutto”, ha detto il presidente ucraino. Duemila nazionalisti ucraini si sono arresi nell’acciaieria Azovstal e 177 civili salvati. Da Kiev è arrivato l’ordine ai combattenti di Azovstal di smettere di combattere. Lo ha annunciato in un videomessaggio il comandante del battaglione Azov, Prokopenko, che è ancora nell’acciaieria di Mariupol. “L’acciaieria Azovstal di Mariupol è totalmente sotto il controllo delle forze armate russe”, ha affermato il ministero della Difesa di Mosca, Sergei Shoigu, citato dalla Tass. Si sono arresi in totale 2.439 combattenti ucraini. Intanto, secondo il Viminale sono “119.219 le persone arrivate finora in Italia” dall’Ucraina, tra cui 39.921 minori.
Guerra Ucraina ultime notizie
Mosca: “Conclusa operazione Azovstal,Mariupol libera”
Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha annunciato al presidente russo Vladimir Putin del completamento dell’operazione e della completa liberazione delle acciaierie di Azovstal e di Mariupol. Lo riferiscono le agenzie russe. L’esercito russo ha annunciato di aver “liberato completamente” l’acciaieria, dopo la resa degli ultimi soldati ucraini presenti sul posto. “Dal 16 maggio, si sono arresi 2.439 nazisti del battaglione Azov e militari ucraini che erano bloccati nella fabbrica. Oggi, 20 maggio, si è arreso l’ultimo gruppo di 531 combattenti”, ha riferito il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov.
Capo battaglione Azov portato via in veicolo blindato
Il comandante del battaglione Azov è stato portato fuori dalle acciaierie di Azovstal in uno speciale veicolo blindato: lo ha reso noto il portavoce del ministero della Difesa russo, secondo l’agenzia Tass. Il generale Igor Konashenkov ha spiegato che la misura è stata presa “per escludere rappresaglie da parte dei residenti locali”, per proteggerlo “dall’odio dei residenti di Mariupol e del desiderio dei cittadini di punirlo per le numerose atrocità” commesse”
Ucraina: Zelensky, “Morti molti piloti per aiutare Azovstal”
Zelensky – riferisce l’agenzia Unian – ha affermato che le forze armate ucraine hanno subito perdite significative perché non è stato possibile organizzare un corridoio aereo con l’impianto Azovstal a Mariupol, a causa dell’imponete forza aerea russa. “Un gran numero di persone è morto, i nostri piloti. Perché? Perché non c’erano corridoi aerei per Azovstal a causa della loro potente difesa aerea”.
Zelensky ne ha parlato in un’intervista in occasione del terzo anniversario del suo insediamento alla presidenza. “Sfortunatamente sono morte anche persone assolutamente eroiche che sapevano cosa era difficile, sapevano che era quasi impossibile volare: volare ad Azovstal e portare loro medicine, cibo, acqua, cibo da portare via i cadaveri”.
Zelensky propone meccanismo confisca beni russi
Il presidente ucraino, Volodymr Zelensky, ha proposto di creare un fondo speciale per risarcire tutti gli ucraini che hanno subito l’aggressione russa: ha suggerito ai Paesi alleati di firmare un accordo multilaterale per il trasferimento dei fondi e dei beni russi sequestrati nei vari Paesi per la ricostruzione dell’Ucraina. Lo ha detto nel suo discorso serale, riferisce l’agenzia Unian. “Offriamo ai Paesi partner di firmare un accordo multilaterale e creare un meccanismo attraverso il quale tutti coloro che hanno subito le azioni della Russia potranno ricevere un risarcimento“. In particolare, a suo giudizio, “i fondi russi e le proprietà sotto la giurisdizione dei Paesi partner dovrebbero essere sequestrati o congelati, quindi confiscati e inviati a un fondo dal quale tutte le vittime dell’aggressione russa potranno ricevere un congruo compenso”.
Viminale: accolte in Italia 119.210 persone, 39.921 minori
“Sono “119.219 le persone arrivate finora in Italia” dall’Ucraina, secondo quanto scrive su Twitter il Viminale. Si tratta di “62.188 donne, 17.101 uomini e 39.921 minori. Nelle ultime 24 ore ci sono stati 979 ingressi nel territorio nazionale: le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna”.
Khodorkovsky e Kasparov in lista “agenti stranieri”
Il ministero della Giustizia della Federazione Russa ha aggiunto Mikhail Khodorkovsky, l’imprenditore russo oppositore di Putin che vive in esilio, e il campione di scacchi, Garry Kasparov, nel registro degli agenti stranieri. La designazione ricorda quella di “nemici del popolo” di epoca sovietico; ed è usata in maniera sistematica contro oppositori, giornalisti e attivisti per i diritti umani che sono accusati di fare attività politica e finanziati all’estero. Secondo il ministero della Giustizia russo, Khodorkovsky, che ha 58 anni, e Garry Kasparov, un anno di più, hanno “fonti” in Ucraina per finanziare le loro attività. Mikhail Khodorkovsky è stato uno degli uomini d’affari più potenti in Russia negli anni ’90, prima di entrare in rotta di collisione con il Cremlino quando Vladimir Putin è salito al potere nel 2000: era il Ceo e co-proprietario della compagnia petrolifera Yukos, ma ha trascorso 10 anni in una colonia penale russa e ora vive in Gran Bretagna. Anche Kasparov è un oppositore di Putin e vive in esilio negli Stati Uniti da quasi dieci anni. Negli ultimi anni, Kasparov non ha fatto vita politica attiva ma è il presidente di unìorganizzazione per i diritti umani. Entrambi, a fine febbraio si sono espressi contro l’invasione in Ucraina.
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