SEOUL, Corea del Sud — Il presidente Joe Biden in Asia ha aperto il viaggio in Corea del Sud questo venerdì e si concluderà in Giappone la prossima settimana in un momento in cui gli eventi mondiali stanno ripristinando le basi dell’ordine globale.
Obiettivo di Biden in Asia: alleviare le tensioni con i nuovi leader
Yoon Suk Yeol della Corea del Sud ha assunto la presidenza una settimana fa in attesa di migliori legami con il Giappone. Il primo ministro giapponese Fumio Kishida, entrato in carica a ottobre, ha parlato al telefono con Yoon il giorno dopo la vittoria elettorale di Yoon a marzo, affermando che “relazioni solide” sono cruciali per la pace e la stabilità regionale e internazionale.
Secondo Kishida, l’ordine basato sulle regole è minacciato dall’invasione russa dell’Ucraina. Il Giappone teme che la guerra iniziata a febbraio possa incoraggiare la Cina a conquistare territori nel Pacifico. Un grande motivo per cui si desiderano migliori relazioni con la Corea del Sud. Tuttavia, Kishida ha saltato l’inaugurazione di Yoon il 10 maggio, inviando invece il suo ministro degli esteri. Poiché gli Stati Uniti hanno relazioni con entrambi i paesi, un probabile ponte verso il miglioramento dei legami è concentrarsi sui loro interessi condivisi.
Kim Jong Un: una pentola a pressione
La visita di Biden arriva mentre gli alleati affrontano una crescente minaccia dal programma di armi nucleari e missili della Corea del Nord. Il leader autoritario del Paese Kim Jong Un sta cercando di costringere gli Stati Uniti ad accettare l’idea del Nord come potenza nucleare ed è pronto a negoziare concessioni di sicurezza ed economiche da una posizione di forza.
Finora Kim ha condotto 16 round di test missilistici quest’anno; incluso il primo volo del paese di un missile balistico intercontinentale in quasi cinque anni a marzo. Sta tentando di sfruttare un ambiente favorevole per portare avanti il suo programma di armi. Nel frattempo il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite rimane diviso sulla guerra della Russia contro l’Ucraina.