Marcos Senesi ha scelto di giocare per la nazionale argentina. In un’intervista al quotidiano Olè, il difensore del Feyernoord ha annunciato di optare per la chiamata della nazionale albiceleste di Scaloni. Declinato, pertanto, l’invito di Roberto Mancini a far parte del nuovo corso azzurro dopo il mancato approdo ai prossimi Mondiali: “Penso sia bellissimo che due nazionali mi vogliano – afferma Senesi -, sono molto felice perché significa che sto facendo bene il mio lavoro. La situazione dell’Italia è reale, ho avuto contatti con Mancini, mi ha parlato del suo progetto. Ho parlato poi anche con lo staff tecnico dell’Argentina e in quel momento ho espresso la volontà di giocare per il mio paese. La decisione è già più che chiara”.
Marcos SENESI, ARGENTINO 🇦🇷❤️ pic.twitter.com/N5wjfCRma7
— Diario Olé (@DiarioOle) May 19, 2022
Le parole di Senesi
In seguito, Senesi si sofferma sul confronto che ha avuto con il Commissario Tecnico Roberto Mancini: “Più che convincermi, mi ha parlato del progetto che ha. Vuole dar vita a una nuova squadra e voleva che ne facessi parte”. Il difensore classe 1997 ha poi aggiunto: “Quando ho ricevuto le chiamate, mi sono seduto con la mia famiglia e le ho ascoltate, ma la realtà è che fin da bambino ho sempre sognato di giocare con la nazionale argentina, è da un anno che vado a letto pensando di avere la mia possibilità. E poi, ogni volta che pensavo a cosa fare, la prima cosa che mi veniva in mente era l’Argentina, quindi non avevo tanti dubbi”.
Il prossimo obiettivo è la Conference League
Ma non solo nazionale. Senesi, che potrebbe affrontare proprio l’Italia nell’impegno di Wembley del prossimo 1° giugno con l’Argentina, è atteso da un importante impegno con il suo Feyernoord. Gli olandesi sfideranno mercoledì prossimo la Roma a Tirana, in occasione della finale di Conference League: “È una coppa nuova che ancora nessuno ha, vogliamo fare la storia del club. Per me è la prima finale che giocherò e spero che sia il modo migliore per vincerla. Abbiamo già finito il campionato e siamo venuti in Portogallo per fare un mini preseason e, allo stesso tempo, prepararci per la partita, che può essere un vantaggio. Ma la Roma arriverà con più ritmo perché stanno giocando partite importanti”.