L’Italia potrebbe essere ripescata al Mondiale in Qatar? L’indiscrezione, lanciata ieri da vari media nazionali, in seguito alla possibile esclusione dal Mondiale dell’Ecuador è stata oggetto di discussione nelle ultime ore. A smentire categoricamente questa ipotesi, è stato il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina, intervenuto al termine del Consiglio Federale: “Possibilità di ripescaggio in caso di esclusione dell’Ecuador? Zero”. Non lascia alcuna speranza sul Mondiale Gravina che ha poi proseguito il suo intervento: “L’Europa ha 13 posti disponibili e li ha occupati. Se si libererà un posto in Sudamerica andrà una nazionale sudamericana. Abbiamo sentito la Fifa per darci un momento di ebbrezza, la risposta è stata assolutamente negativa. In Qatar avrebbero piacere ad avere l’Italia? Anche noi avremmo piacere. Ma le regole sono queste e noi siamo andati fuori per demerito”.

La spiegazione della FIFA e il caso Ecuador

L’Italia ha sognato per qualche ora di poter essere ripescata ai Mondiali in Qatar nel 2022, ma la risposta di Gravina ha tolto ogni dubbio. Il presidente della FIGC ha spiegato infatti di avere contattato la FIFA e aver chiarito la situazione dell’Italia e nel caso in cui l’Ecuador venisse escluso, il posto andrebbe ad una nazione sudamericana. Il caso della nazionale ecuadoriana è nato in seguito al ricorso presentato dal Cile che ha accusato la nazionale di aver schierato un giocatore colombiano. Il calciatore in questione, sarebbe Byron David Castillo Segura che secondo l’accusa sarebbe in possesso di falsi documenti. La nazionale cilena ha chiesto dunque lo 0-3 a tavolino in entrambe le gare disputate contro l’Ecuador nel girone di qualificazione ai Mondiali in Qatar e la squalifica della squadra ecuadoriana. La FIFA ha già annunciato di aver aperto un’inchiesta a riguardo. In ogni caso, la situazione per l’Italia non subirà nessun tipo di cambiamento.