La notizia odierna più importante dalla guerra in Ucraina è sicuramente l’evacuazione dei soldati del battaglione Azov. Sul fronte diplomatico arrivano le conferme ufficiali della candidatura della Finlandia alla Nato. I leader di Svezia e Finlandia saranno giovedì ospiti alla Casa Bianca. Zelensky torna a parlare mentre Josep Borrell dell’UE rilascia dichiarazioni in merito alla perdita di soldati russi. Sul fronte petrolio invece l’ENI annuncia l’apertura di due conti con Gazprom Bank.
Guerra Ucraina, prime immagini dei combattenti dell’Azovstal
Il canale Ukraine Now ha pubblicato un video in cui è possibile vedere le prime immagini dei combattenti dell’acciaieria Azovstal. Il video mostra soldati portati in barella fino a salire su un autobus. Una volta saliti a bordo le loro facce dei soldati si vedono stanche ma più rilassate. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dichiarato: “Putin ha garantito che saranno trattati in linea con le leggi internazionali in materia”. La Duma, Camera bassa del Parlamento russo, esaminerà una bozza di risoluzione che vieta lo scambio dei combattenti ucraini arresi e evacuati dall’acciaieria Azovstal. Il presidente della Duma Volodin ha dichiarato “Sono criminali di guerra e dobbiamo fare tutto il possibile per portarli davanti alla Giustizia”.
Guerra Ucraina: ultime dichiarazioni di Zelensky
Su Telegram, Zelensky ha parlato nuovamente alla nazione:
“Non ci sono catene che possono legare il nostro spirito libero. Non c’è occupante che possa mettere radici nella nostra terra libera. Non c’è invasore che possa governare il nostro popolo libero. Prima o poi vinceremo.”
Borrel parla di perdite russe attorno al 15%
L’Alto rappresentante Ue per la politica estera Ue, Josep Borrell, ha parlato delle perdite russe durante la guerra in corso:
“Non sono uno stratega militare e non posso fare previsioni su fino a quando la Russia possa resistere, non l’Ucraina ma la Russia, se è vero che l‘esercito russo ha perso fin qui il 15% delle loro truppe si tratta di un record di perdite mondiale di un esercito che invade un altro paese. Non so se sono in grado di rimpiazzarle ma si tratta di una perdita impressionante“
Svezia e Finlandia alla Nato è ufficiale
Joe Biden riceverà giovedì alla Casa Bianca la premier svedese Magdalena Andersson e il presidente della Finlandia Sauli Niinisto. Il motivo, come noto, è la domanda di adesione alla Nato di Finlandia e Svezia ma anche per parlare di sicurezza europea e sostegno all’Ucraina. Dopo la Svezia arriva infatti la conferma sull’ingresso in Nato anche dalla Finlandia. Il Parlamento finlandese ha votato a favore dell’adesione con 188 favorevoli contro appena 8 no. La richiesta di adesione dovrebbe essere depositata già domani, insieme alla Svezia, al quartier generale della Nato a Bruxelles.
L’Eni apre conti con Gazprom Bank
L’ENI continuerà a pagare il gas russo in euro ma sta provvedendo all’apertura di due conti presso Gazprom Bank, uno in euro e un altro in rubli. Ecco la nota dell’ENI:
“L‘apertura dei conti avviene su base temporanea e senza pregiudizio alcuno dei diritti contrattuali della società, che prevedono il soddisfacimento dell’obbligo di pagare a fronte del versamento in euro. Tale espressa riserva accompagnerà anche l’esecuzione dei relativi pagamenti”.
I due conti correnti sono stati aperti in accordo con le istituzioni italiane rispettando anche quanto ciò previsto con le sanzioni.