Hayden Christensen tornerà alla saga di Star Wars nella miniserie Obi-Wan Kenobi, disponibile su Disney+ dal 27 maggio.
Inutile dire che il suo ritorno, nei panni dell’iconico villain Darth Vader, riporta alla mente dell’attore la sua esperienza nella trilogia prequel, nella quale interpretava il giovane Anakin Skywalker.

Star Wars, Hayden Christensen: “Ero incredulo quando mi scelsero per il ruolo di Anakin”

Il ritorno a Star Wars dopo tanti anni di distanza (la sua ultima apparizione nella serie, La Vendetta dei Sith, risale al 2005), si traduce per Hayden Christensen in un viaggio nei ricordi e in un bilancio di quell’esperienza.
In una chiacchierata con il sito ufficiale della saga, Christensen ha, infatti, ricordato la sua reazione quando, giovane attore sconosciuto, venne scelto per interpretare uno dei ruoli più leggendari nella storia del cinema.

“Ricordo quando ricevetti la telefonata che mi diceva che avevo ottenuto la parte. Ero ancora a letto, nel mio appartamento a Vancouver. Ricordo di essere uscito dalla stanza dopo la chiamata, ancora stordito e incredulo dalla notizia, e di essere andato in salotto, dove mi si trovava il mio coinquilino. Lui sapeva che stavo aspettando questa chiamata e quando vide il mio sorriso, capì che erano buone notizie. A quel punto, la mia reazione fu di attivare una spada laser immaginaria. Anche lui era un grande fan di Star Wars e così, dopo aver messo la colonna sonora di Episodio I, abbiamo fatto un duello immaginario con la spada laser, saltando per tutto l’appartamento e gridando come bambini”.

“Sono commosso dall’apprezzamento di cui gode oggi la trilogia prequel”

Come molti sanno, la trilogia prequel di cui Christensen fu protagonista non ricevette un’accoglienza benevola dal pubblico e dalla critica.
Dopo la difesa dei prequel del suo collega e amico nella miniserie, Ewan McGregor, anche l’interprete di Anakin Skywalker dice la sua su quei film. Senza risparmiare un accorato ringraziamento per i fan che ora vedono quelle pellicole sotto una luce nuova.

“Ho rivisto i prequel per prepararmi alla serie e, vedendoli tutti insieme, sono rimasto davvero colpito dalla qualità e dalla profondità della storia e, soprattutto, da come la visione di George [Lucas] su tutti quegli aspetti fosse completa. È ricca di sfumature, complessa e stratificata. Davvero notevole. E adesso in molti se ne accorgono. È come se quei film fossero passati attraverso un periodo di gestazione, nel quale aver il tempo necessario per conquistarsi il proprio spazio nella mente del pubblico. Sono davvero commosso dell’accoglienza che i film hanno adesso”.

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.