Possibile tentativo di suicidio a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, le indagini sono tuttavia in corso. All’interno di un’abitazione, sita in via Zanutto, è avvenuta una forte esplosione provocata da una fuga di gas. Un uomo di 42 anni, residente nella casa insieme alla compagna, si trova attualmente ricoverato in ospedali per gravi ustioni sull’80% del corpo.
#Venezia, esplosione e successivo crollo di un'abitazione a San Donà di Piave, soccorso un ferito. Dal primo pomeriggio #vigilidelfuoco al lavoro con #cinofili e #USAR, esclusa la presenza di altre persone sotto le macerie. Intervento in fase conclusiva [#15maggio 18:50] pic.twitter.com/rmxgd9Dg8C
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) May 15, 2022
San Donà di Piave, 42enne ricoverato con gravi ustioni
Un forte botto squarcia la tranquillità pomeridiana di San Donà di Piave, comune nel nord-est del veneziano. A provocare la deflagrazione all’interno di un’abitazione residenziale è una fuga di gas, sebbene in un primo momento si pensasse alla fuoriuscita di una bombola. L’odore acre è percepibile anche a diversi chilometri di distanza, mentre sono stati tempestivi i soccorsi dei Vigili del Fuoco, giunti sia dal comune stesso che da Mestre.
Sono servite anche le unità cinofile per verificare la presenza di persone all’interno, finché non hanno rintracciato il 42enne che vive insieme alla compagna nell’appartamento. L’uomo, unica persona presente all’interno della casa al momento dello scoppio, ha presentato immediatamente segni di difficoltà respiratorie e gravi ustioni lungo tutto il corpo. Ora si trova all’ospedale di Portogruaro.
Il precedente del 2017 che tiene aperta la pista del suicidio
Al momento l’uomo è intubato, mentre le forze dell’ordine stanno cercando di mettersi in contatto con la compagna, assente fortunatamente durante l’incendio. A lenire parzialmente il dolore gli immediati soccorsi del 115 e dell’Ambulanza, con il 42enne in evidente crisi respiratoria.
Da capire se si sia trattato di una tragica fatalità, visto che l’uomo è noto alle forze dell’ordine. In particolare nel 2017 si era barricato in casa con una motosega in un momento di forte depressione. A raccontare l’accaduto i vicini di casa, allertati da un rumore fortissimo e fragoroso che ha persino distrutto i vetri delle auto presenti nel vialetto.