Nella notte italiana, negli USA è tornata la paura per una sparatoria avvenuta in un supermercato da parte di un suprematista bianco. Secondo quanto riportano i media locali, il bilancio è di almeno 10 morti e tre feriti. Siamo a Buffalo, nello stato di New York, in cui Payton Gendron, ragazzo di appena 18 anni, si è presentato all’interno di un locale indossando una tuta mimetica, un giubbotto antiproiettile e abbracciando un fucile semiautomatico. In pieno assetto d’assalto. Questo quanto riporta un testimone presente al Tops Friendly Market su Jefferson Avenue:
“L’ho visto entrare e iniziare a sparare. Poi è uscito, ha riposto la sua arma, si è inginocchiato consegnandosi alla polizia.”
Sparatoria Buffalo, chi è l’assassino
Le ragioni del suo gesto sembrano essere chiare. Payton ha infatti trasmesso tutto in diretta su Twitch, motivando l’azione con questa scritta:
“La popolazione bianca diminuisce”
Il killer aveva peraltro pubblicato un manifesto suprematista e cospirazionista di 106 pagine in cui dichiarava:
“Voglio che capiate una sola cosa da questo scritto. Devono cambiare i tassi di natalità dei bianchi. La popolazione bianca diminuisce. Per mantenere la sua popolazione bisogna arrivare a un tasso di fertilità… che nell’Occidente dev’essere di circa 2.06 figli per donna”.
Come confermato dai media locali, l’FBI sta attualmente indagando per crimine d’odio ed estremismo razzista. Nel frattempo, anche Joe Biden è stato informato dei fatti e – secondo quanto riportato dalla portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre – il Presidente continuerà a ricevere aggiornamenti sulla situazione.
Sparatoria Supermercato Buffalo: il passato di Payton Gendron
Il 18enne era già finito sotto la lente di ingrandimento delle autorità locali. In quelle occasioni per minacce. Dobbiamo tornare indietro nel giugno 2021 quando l’high school di Payton aveva allertato la polizia poiché il ragazzo dava già segni di estremismo. In quell’occasione si parlava di un “ragazzo problematico che diceva di voler fare una sparatoria alla cerimonia di diploma o successivamente”.
Un altro annoso capitolo di sparatorie all’interno del paese americano.