È in programma per oggi a Palermo la prima udienza del processo a carico di Matteo Salvini. Il leghista è imputato per il sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio per 147 migranti lasciati in mare nell’estate 2019.

Anabel Montes, ex capomissione della ong Open Arms ha chiesto “che nessun colpevole rimanga impunito”, nel processo al Leader della Lega.

Le parole di Anabel Montes sul processo a Salvini 

” Alle 9.30 inizia la prossima sessione del processo contro l’ex ministro dell’interno italiano, Matteo Salvini, per sequestro di persone e abuso di potere vietando lo sbarco delle persone salvate in tre operazioni di salvataggio nel Mediterraneo centrale ad agosto 2019. La sua difesa mi chiama a testimoniare come capo missione della ong Open Arms al momento dei fatti. Che nessun colpevole rimanga impunito“.

Queste le parole di Anabel Montes, ex capo missione per Open Arms, che è stata chiamata dall’avvocato Giulia Bongiorno a testimoniare nel processo a Matteo Salvini, allora Ministro dell’interno.

Nella stessa giornata saranno ascoltate anche Katia Valeria Di Natale, medico dell’Ordine di Malta e Fabrizio Mancini, direttore del servizio immigrazione nella direzione centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere del Ministro dell’interno.

Intanto gli sbarchi continuano

Oggi i militari della capitaneria di porto hanno soccorso un gommone in avaria, con 25 migranti a bordo. L’imbarcazione in difficoltà era stata segnalata da un motopesca che si trovava a largo di Mazara del Vallo.

I migranti sono saliti sulla vedetta della guardia costiera e portati al porto di Trapani. Lì sono state svolte tutte le attività di sbarco fino a tarda notte, prima della presa in custodia della polizia di Stato.

Negli ultimi tre giorni 11 gli arrivi a Lampedusa, per un totale di 646 migranti.
Diversi approdi nelle ultime ore, specialmente di notte, con la guardia costiera che è riuscita comunque a gestire tutte le operazioni senza problemi.

I migranti sono sbarcati senza problemi e, dopo i dovuti controlli medici, sono stati accompagnati nell’hotspot di Imbriacola, che è tornato a riempirsi ospitando più di 700 ospiti.