Ci sarebbero dei negoziati in corso in Ucraina per evacuare i feriti dall’acciaieria Azovstal, a Mariupol, dove sono asserragliati i militari ucraini del battaglione Azov. “La vice premier Iryna Vereshuk oggi ha detto che l’autorità ucraina cerca di parlare con i russi continuano con i negoziati però i russi non vogliono fare delle evacuazioni. Loro vogliono solo resa”. Così Iryna Guley, giornalista corrispondente dall’Ucraina per Cusano Italia TV.

Azovstal, Guley: “I russi vogliono solo la resa”

“Iryna Vereshuk ha chiesto a tutti i giornalisti e a tutta la gente ucraina”, continua la giornalista, “di non parlare tanto di questo caso perché i rumors che ci sono attorno a questo caso, con l’evacuazione dei militari da Azovstal, possono danneggiare i negoziati. Adesso si tratta di evacuazione in due passi. Prima vogliono evacuare i militari feriti gravemente e si tratta di 36 persone. Iryna Vereshuk chiede di guardare questi passi che sta facendo l’autorità ucraina. Un video che arriva da dentro l’acciaieria mostra quello che è successo dopo il bombardamento di Azovstal. In tutti i video che arrivano da Azovstal i suoni ci fanno capire cosa succede alla gente che c’è dentro”.

Missili contro la raffineria di Kremenchug

Nuovo attacco missilistico oggi anche nella regione ucraina nord orientale di Poltava. “I russi continuano a distruggere le nostre infrastrutture. Oggi Kremenchug hanno colpito la raffineria. Da 8 a 12 razzi. Sono riusciti a colpire questa raffineria che è andata in fiamme. Poi hanno bombardato anche Zaporizhia e un’isola, Khortytsia, dove c’è una fortezza molto famosa. Il patrimonio dei nostri avi, dei cosacchi. Quei militari molto famosi che hanno combattuto anche contro lo Russia” conclude la corrispondente Guley.

Rivedi l’intervento di Iryna Guley al Tg delle 19.30 di Cusano Italia TV

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