Obi-Wan Kenobi, la regista Deborah Chow svela alcuni dettagli sulla serie, dal periodo in cui è ambientata allo stato d’animo del protagonista.
Obi-Wan Kenobi, la regista spiega che la serie racconterà la trasformazione del personaggio
L’arrivo su Disney+ di Obi-Wan Kenobi, la miniserie di Star Wars dedicata al Jedi interpretato da Ewan McGregor e da Sir Alec Guinnes nella trilogia degli anni Settanta, è sempre più vicino.
In attesa del 27 maggio, protagonisti e realizzatori rivelano curiosità e particolari sulla storia e sui personaggi che andranno a comporla.
Dopo la confessione di McGregor circa il “terrore” provato nel trovarsi di fronte per la prima volta sul set Darth Vader, tocca ora alla regista Deborah Chow raccontare in un’intervista alcuni dettagli sulla serie. A partire dall’epoca in cui è ambientata, 10 anni dopo l’Episodio III: un periodo scelto per motivi ben precisi.
“È un periodo oscuro per la Galassia e per Obi-Wan, ma è anche questo che rende interessante raccontare questa storia. La serie è ambientata dopo l’Ordine 66 che ha sterminato quasi tutti i Cavalieri Jedi, e vede l’Impero in ascesa. È un periodo davvero oscuro per essere un Jedi, dal momento che i sopravvissuti sono braccati dagli Inquisitori e sono morti oppure costretti a nascondersi. Obi-Wan deve fare i conti con tutto questo, con Anakin, che crede di aver ucciso, e con tutti i suoi amici morti oppure nascosti chissà dove. Per lui è un periodo davvero molto difficile”.
“Racconteremo la trasformazione di Obi-Wan”
L’evoluzione di Obi-Wan sarà il centro della miniserie. La Chow spiega, infatti, che tra la versione dei prequel e quella incarnata da Sir Alec Guinnes nel film del 1977 c’è una grande differenza, e la serie proverà a raccontare questo percorso del personaggio.
“La storia si svolge 10 anni dopo La Vendetta dei Sith, quindi si colloca esattamente tra i prequel e la trilogia originale. È, a tutti gli effetti, la storia di Obi-Wan: volevamo raccontare il suo viaggio dal dolore e la tragedia che caratterizzano il finale de La Vendetta dei Sith, fino a diventare il calmo e pacifico Alec Guinnes di Una Nuova Speranza. Stiamo provando a raccontare proprio quella fase di transizione”.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.