Dal ring alla giustizia, una nuova vittoria per Mike Tyson. L’ex campione del mondo dei pesi massimi era rimasto coinvolto lo scorso aprile, in un’accesa discussione con un passeggero durante un volo di linea diretto a San Francisco.
Nella giornata di martedì il procuratore distrettuale della contea di San Mateo, tra San Francisco e San Josè, ha di fatto prosciolto il pugile dalle accuse. Di seguito le parole raccolte dal media americano Usa Today:
“Abbiamo esaminato i rapporti della polizia di San Francisco e dell’ufficio dello sceriffo della contea di San Mateo e abbiamo visionato i vari video raccolti dalle forze dell’ordine e da altri soggetti sull’aereo. La decisione maturata dalle indagini proscioglie il signor Mike Tyson dal procedimento di denuncia, sulla base delle circostanze che hanno portato all’alterco. Queste includono la condotta della vittima, l’interazione tra il signor Tyson e la vittima, nonché le richieste sia della vittima che del signor Tyson di non sporgere denuncia”.
Authorities in California say they will not charge former heavyweight champion Mike Tyson following an incident on a plane last month. https://t.co/8eJWonsFNl
— USA TODAY (@USATODAY) May 10, 2022
La ricostruzione dell’alterco di Mike Tyson
L’uomo, il 36enne Melvin Townsend, aveva iniziato a richiamare l’attenzione del pugile con sempre più insistenza. Finché la collera di Tyson non è esplosa con un pugno al volto di Townsend. Sfortunatamente per “Air Mike”, l’episodio è stato filmato dagli amici del giovane, diventando poi virale una volta pubblicato in rete.
Non si trattava certamente della prima volta che il 55enne veniva coinvolto in scambi poco amichevoli. L’oggetto del contendere sarebbe stato un banale selfie, in quel momento sgradito al pugile. Ai continui rifiuti, Townsend avrebbe reagito iniziando a offendere il campione, che ha dimostrato in diretta streaming di avere ancora un buon destro.