Termovalorizzatore a Roma. Il Campidoglio ha deciso di costruire l’impianto a Santa Palomba, territorio al confine con Pomezia. Il sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà non ci sta ed ha immediatamente manifestato il suo disappunto, intervenendo ai microfoni della trasmissione “Cosa succede in città” condotta da Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.

Termovalorizzatore a Roma

Il Termovalorizzatore spaventa le città limitrofe a Roma. “Non voglio far passare il messaggio che sia una questione esclusivamente territoriale -ha affermato Zuccalà-. Attualmente tra l’altro ancora si tratta di un’ipotesi. E’ una questione di concetto, il concetto è che si può fare e si può fare diversamente. Lo sconforto in città è tanto proprio perché noi abbiamo lavorato tanto in questi anni. Un colpo di telefono dal sindaco Gualtieri me l’aspettavo, sarebbe stata buona norma, visto che è anche il sindaco della città metropolitana. Dovrebbe spiegarci perchè secondo lui la soluzione migliore sarebbe il termovalorizzatore”.

Raccolta differenziata

“A Pomezia siamo riusciti ad avviare un percorso virtuoso di riciclo, riutilizzo, riuso con la raccolta differenziata, togliendo i cassonetti dalla strada -ha affermato Zuccalà-. Abbiamo superato il 70% di raccolta differenziata porta a porta. Noi dobbiamo ragionare a monte, non a valle. Dobbiamo ridurre a monte della produzione il rifiuto che dobbiamo andare a gettare nel cassonetto, aumentando la raccolta differenziata. Riducendo al minimo il materiale inutilizzabile non staremmo qui a parlare di termovalorizzatori”.