Oggi Papa Francesco ha tenuto un’udienza generale , dove ha parlato ad una piazza San Pietro piena di fedeli. Il Pontefice ha fatto un giro della piazza in macchina, a causa del dolore al ginocchio che lo affligge, prima di prende posto sul sagrato della Basilica vaticana.
“Vorrei scusarmi perché oggi per salutare non potrò andare da voi a causa del ginocchio che è ancora malato: dovrete voi camminare per me, ma è lo stesso. Vi ricevo con il cuore in mano, è lo stesso”
Le mogli dei soldati Azov in udienza da Papa Francesco
Tra i tantissimi fedeli presenti, c’erano anche due donne, mogli degli ufficiali del Battaglione Azov, che sta da settimane combattendo per difendere i territori ucraini, e si trova al momento assediato all’interno dell’acciaieria Azovstal a Mariupol.
Al termine dell’udienza, Papa Francesco ha incontrato le due donne: Kateryna Prokopenko, moglie di Denis Prokovenko, comandante del Battaglione, e Yulya Fedosiuk, moglie di Arseniy Fedosiuk. Insieme a loro era presente anche Andrii Yurash, ambasciatore dell’Ucraina presso la Santa Sede.
Le due donne avevano scritto una lettera al Papa negli scorsi giorni, per poi ricevere un invito all’udienza in Vaticano. “Gli abbiamo chiesto di venire in Ucraina e di parlare con Putin, perché se ne vada. Non ha risposto ma ha detto che pregherà per noi. Spero che tutti possano sopravvivere, noi faremo ogni cosa possibile per salvare le loro vite”.
Così hanno spiegato le due donne, su quanto detto nel colloquio avuto direttamente con Papa Francesco. Le donne hanno poi continuato:
“Molti di loro sono morti, e non abbiamo potuto seppellirli secondo la tradizione cristiana. Abbiamo chiesto al Papa di aiutarci affinché ci siano per loro corridoi umanitari per uscire dalla Azovstal, dove ci sono ancora decine di civili, la maggior parte famiglie dei militari, che hanno paura di uscire e finire in mano ai russi”
UCRAINA | L’incontro con il Papa è stato “un momento storico. Speriamo che questo possa aiutare a salvare i nostri mariti, i soldati che sono nella Azovstal a Mariupol”. Così Katarina e Yulia, due mogli dei soldati del battaglione Azov #ANSA pic.twitter.com/5wKG5v8b4j
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) May 11, 2022