Presidenzialismo. La Camera affossa la proposta di legge costituzionale presentata da Fratelli d’Italia. È stato infatti approvato l’emendamento M5s al testo che sopprime i primi quattro articoli con 236 sì, 19 astenuti (Italia Viva) e 204 no. A favore ha votato il centrodestra, contro il resto del centrosinistra. Il voto ha sancito, di fatto, la fine della proposta di legge. Sul tema Emanuele Prisco, deputato di FDI, è intervenuto nella trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta dal direttore Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus.
Presidenzialismo
“Almeno nelle intenzioni, tutto il centrodestra sembrava schierato a favore del presidenzialismo -ha affermato Prisco-. Noi sicuramente lo vogliamo più di tutti gli altri. Come ha detto Meloni, pensiamo che la sovranità appartenga al popolo e dopo quello che abbiamo visto nell’ultima elezione del presidente della Repubblica, abbiamo riconfermato la nostra idea che i migliori a scegliersi il proprio Capo dello Stato. C’è la necessità di riscrivere un patto di sovranità con i detentori della sovranità che sono i cittadini. Spesso i partiti hanno preso i voti per fare una cosa e poi li hanno usati per fare governi con chiunque che vivono di compromessi a ribasso. L’Italia ha bisogno di grandi riforme, pensiamo che il sistema migliore sia il presidenzialismo francese dove il presidente assuma la doppia figura di presidente del consiglio e della repubblica. Questo ci consentirebbe di passare da una democrazia fatta di compromessi al ribasso ad una democrazia decidente”.