Per onorare le vittime della guerra in Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky ha istituito un minuto di silenzio. Verrà fatto ogni giorno, alle ore 9, anche dalle istituzioni ucraine presenti in altri paesi, per onorare le vittime militari e civili che hanno perso la vita dall’inizio dell’invasione russa.

Minuto di silenzio per le vittime di guerra: l’obiettivo del decreto

Per volontà del presidente Volodymyr Zelensky sarà istituito in Ucraina un minuto di silenzio in tutta la nazione per onorare le vittime di guerra. Il minuto di silenzio si terrà ogni giorno alle 9.

Il decreto voluto dal Presidente Zelensky, sarà annunciato ai media nella giornata di oggi. Secondo quanto riferito da Ukrinform, il decreto è stato firmato per il seguente motivo:

“Al fine di onorare la brillante memoria, il coraggio civico e la devozione, la forza nello spirito, la resilienza e le gesta eroiche dei soldati uccisi in missioni di combattimento. Soldati che hanno perso la vita per proteggere la sovranità statale e l’integrità territoriale dell’Ucraina e per onorare i civili uccisi nell’aggressione armata della Federazione Russa contro l’Ucraina”. 

Per volontà di Volodymyr Zelensky, il Gabinetto dei Ministri, le amministrazioni regionali e le città devono poter garantire il minuto di silenzio nazionale, comprendendo anche le attività educative.

Lo stesso verrà fatto nelle missioni diplomatiche straniere dell’Ucraina, ogni giorno alle ore 9 locali del paese ospitante, e se ne occuperà il Ministero degli Affari Esteri.

Le vittime della guerra in Ucraina

Nella giornata di ieri l’Onu ha rilasciato un primo documento sul numero delle vittime in Ucraina. Dal 24 febbraio, con l’inizio dell’invasione russa, ad oggi sono più di tremila le persone rimaste uccise, sia a causa degli scontri nelle strade che per i bombardamenti dell’esercito di Putin.

Il numero di feriti è sostanzialmente lo stesso, mentre i bambini uccisi sono circa 200 con più di 300 feriti.