La guerra tra Russia e Ucraina è giunta al suo 76esimo giorno: tante le notizie di oggi, su tutte le foto scioccanti del battaglione Azov che mostrano la crudeltà dell’invasione da parte della Russia. La Bielorussia porta le forze speciali sul confine Ucraino mentre Macron e Xi Jinping hanno avuto un colloquio telefonico. Zelensky preoccupato per una carestia mondiale chiede aiuto per sbloccare le esportazioni di grano. A latere, c’è l’incontro tra Draghi e Biden negli USA.
Guerra Russia Ucraina: le notizie di oggi 10 maggio
Le condizioni disperate del reggimento AZOV
I soldati del reggimento Azov hanno mostrato le condizioni dei militari nei sotterranei dell’acciaieria. Le immagini che sono state condivise sui social media sono da brividi. Ci sono soldati con braccia amputate e altri ancora con ferite profonde. L’appello del reggimento Azov:
“L’intero mondo civile deve vedere le condizioni in cui si trovano i soldati feriti di Mariupol, e agire! Chiediamo l’immediata evacuazione dei militari feriti nei territori controllati dall’Ucraina, dove riceveranno assistenza e cure adeguate”
Macron telefona a Xi Jinping: “Bisogna fermare la Guerra in Ucraina”
Il presidente francese Emmanuel Macron ha avuto un colloquio telefonico con il presidente cinese Xi Jinping. I due leader hanno riconosciuto l’urgenza di porre fine alle ostilità tra Russia e Ucraina. La notizia arriva dall’Eliseo che ha anche riportato che nel colloquio telefonico si è parlato del rischio di crisi alimentare a causa del blocco dei porti in Ucraina e dell’iniziativa Farm (Food and Agriculture Resilience Mission). Nella nota dell’Eliseo si legge anche:
“I due capi dello Stato hanno ricordato il loro legame al rispetto dell’integrità territoriale e della sovranità dell’Ucraina“.
Il presidente Macron ha anche sottolineato la triste realtà in cui si trovano i civili ucraini per via dell’aggressore.
Guerra Russia Ucraina, La Bielorussia schiera soldati al confine ucraino
La Bielorussia ha schierato le forze speciali alle sue frontiere con l’Ucraina. Minsk fa sapere che la scelta è una mobilitazione difensiva in seguito al rafforzamento delle forze armate di Kiev oltre il confine. Ecco le parole del capo di Stato maggiore delle forze armate bielorusse Viktor Gulevich:
“Nella direzione operativa meridionale, un gruppo di un massimo di 20.000 persone creato dalle forze armate ucraine richiede una nostra risposta. Le forze operative speciali, dispiegate in tre direzioni tattiche, garantiscono la sicurezza della Bielorussia“.
Zelensky: “sbloccare i porti, senza grano si rischia la carestia”
Il presidente dell’Ucraina ha esortato la comunità internazionale a prendere misure immediate per porre fine al blocco russo dei porti del Paese per consentire le spedizioni di grano e prevenire una crisi alimentare globale. Zelensky ha affermato:
“Senza le nostre esportazioni agricole, decine di Paesi in diverse parti del mondo sono già sull’orlo di una carenza alimentare e con il tempo, la situazione può diventare davvero terribile. I politici stanno già discutendo le possibili conseguenze della crisi dei prezzi e della carestia in Africa e in Asia. Questa è una conseguenza diretta dell’aggressione russa, che può essere superata solo insieme, da tutti gli europei, da tutto il mondo libero”.
Ieri Odessa, in cui risiede il principale porto dell’Ucraina, è stata colpita da missili russi.