Finale di Coppa Italia per Juventus e Inter. I bianconeri vogliono concludere la stagione portando in bacheca la competizione e confermare il titolo conquistato nella passata stagione. 14 Coppa Italia conquistate fin qui, maggior numero di vittorie nella storia della competizione. In conferenza stampa alla vigilia della partita sono intervenuti l’allenatore della Juventus Max Allegri e il capitano Giorgio Chiellini. Queste le dichiarazioni di Allegri: ““Domani sarà una bellissima serata. Giochiamo contro una squadra difficile ma nelle partite contro di loro abbiamo sempre fatto delle buone prove. L’importante è avere la serenità e avere la lucidità di fare una buona prestazione e di portare a casa la coppa”. Poi l’allenatore bianconero ha parlato dei dubbi di formazione, svelando alcuni titolari: “Chiellini, Dybala e Perin giocano sicuro, gli altri vediamo”. 

Allegri: “Perdere Ronaldo a tre giorni dalla fine del mercato non è stato semplice”

La Juve crede fortemente di conquistare questo trofeo, per non concludere una stagione a secco di titoli: “Se non è la ciliegina sulla torta come un tempo sarà la torta intera. Quando giochi una finale che sia Coppa Italia o Champions è normale che abbia importanza perchè devi cercare di vincerla. Vincere sarebbe una bellissima cosa”. Allegri ha poi fatto un bilancio della stagione della Juventus: “Abbiamo iniziato male il campionato. La perdita di Ronaldo a tre giornate dalla fine del mercato non è stato semplice. Poi anche qualche incidente di percorso vedi ChiesaSi è creata una base di conoscenza con i giocatori. L’anno prossimo avremo molte più possibilità per lottare per lo scudetto. Abbiamo raggiunto un risultato importante con la qualificazione in Champions anche se qui è importante vincere”. 

Chiusura dedicata a Dusan Vlahovic: “La società ci ha dato una grossa mano a gennaio prendendolo. Lui è sereno ma chiede troppo a sè stesso. È arrivato qui ed ha dimostrato di essere un giocatore da Juventus. Comunque è difficile in Italia fare un gol a partita; Cristiano quando era arrivato non ne ha fatto uno per cinque giornate.

Le parole di Chiellini

In conferenza stampa, assieme ad Allegri, anche Giorgio Chiellini, capitano e bandiera della Juventus: Credo che sia stato un anno in crescendo, dopo un inizio difficile questa squadra ha avuto una propria identità. Conquistare l’aritmetica qualificazione in Champions a quattro giornate  dalla fine lo dimostra. A gennaio eravamo 7 punti sotto, quindi credo che il eprcorso di crescita sia importante. Abbiamo ritrovato attributi e caratteristiche che saranno importanti nelle prossime stagioni. Penso che la partita di domani sia l’ultima di questa stagione, ma che sia propedeuca per la squadra per la prossima stagione: finire vincendo la partita di domani sarebbe un”iniezione di fiducia per la prossima. La Juventus ha nel suo dna l’obiettivo di vincere ogni trofeo a cui partecipa: – spiega il capitano dei bianconeri – vincerla darebbe la possibilità di giocare la Supercoppa e più slancio per ripartire per vincere lo scudetto che deve essere l’obiettivo per la prossima stagione”. 

Il capitano della Juventus ha parlato anche del suo futuro: “Volevo aspettare la finale, finché ci sono obiettivi in ballo voglio pensare solo al calcio. Nei prossimi giorni vedremo, ho iniziato l’Europeo e potevo smettere il giorno dopo. Se con l’Austria il VAR non vede il fuorigioco di Arnautovic non sarei qui. Le occasioni vanno vissute, viviamo questa Coppa e poi vediamo”. E sull’importanza di vincere il trofeo: “Io vivo con l’entusiasmo di un ragazzino che riesce a giocare una finale del genere. C’è grande voglia di raggiungere il trofeo, consapevoli della difficoltà della partita. In campionato siamo stati puniti oltre misura, abbiamo tutte le carte in regola per fare nostra la partita: entrambe le squadre arriviamo in un momento buono ma non entusiasmante per vari motivi”.