Anche l’OMS prende posizione nel conflitto tra Russia e Ucraina. Infatti, la sezione Europea dell’OMS ha approvato una risoluzione per la chiusura della sede di Mosca e la sospensione di ogni tipo di incontro in Russia. Conferme che arrivano anche dall’agenzia russa Tass che scrive della riunione per votare sulla risoluzione per la chiusura dell’ufficio per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili di Mosca. Struttura che l’OMS vuole trasferire oltre i confini russi.
OMS chiude sede Mosca: la votazione
L’OMS Europa riunito in sessione straordinaria ha approvato la risoluzione con 43 voti favorevoli. Voto che conferma l’unità europea visto che solo Russia, Bielorussia e Tagikistan hanno votato contro. Armenia e Kazakistan si sono astenute. Una posizione chiara e un forte segnale quello lanciato dall’Organizzazione mondiale della Sanità. Tale decisione rimarrà in vigore finché non ci sarà una risoluzione pacifica della guerra in Ucraina.
La visita in Ucraina del DG dell’OMS
Il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesu, ha portato a termine una sua visita in Ucraina. La preoccupazione del Direttore generale sono le 200 strutture sanitarie che sono state distrutte dai bombardamenti. Viktor Liashko, ministro della Salute dell’Ucraina, ha dichiarato che sono circa 500 gli ospedali danneggiati e ha chiesto maggiore sostegno internazionale per assicurare le cure agli Ucraini.
Il capo dell’OMS ha voluto ricordare che gli attacchi a ospedali, ambulanze, al personale sanitario o ai loro pazienti durante un conflitto armato, sono violazioni del diritto internazionale umanitario. Ghebreyesus ha anche aggiunto che la Russia ha il dovere di rispettare il diritto alla salute poiché ha firmato le quattro Convenzioni di Ginevra.
L’appello di Ghebreyesus a Putin
Non è mancato l’appello di Ghebreyesus al Cremlino per fermare la guerra. Queste le parole del direttore generale:
“C’è una medicina che l’Oms non può fornire e di cui l’Ucraina ha bisogno più di ogni altra ed è la pace. Il mio messaggio a tutto il popolo ucraino è che l’Oms è con voi”.