Maneskin, Macron voleva privarli della grande vittoria ottenuta all’Eurovision 2021. Nel giorno in cui parte la nuova edizione della kermesse canora internazionale, torna a galla una vecchia polemica.
Maneskin Macron, chiesta la squalifica da Eurovision 21
Come noto, la band italiana l’anno scorso finì al centro di una bufera per via di un video nel quale sembrava che Damiano David, il frontman dei Maneskin, si fosse abbassato sul tavolo per sniffare cocaina proprio nel bel mezzo dell’evento. Ovviamente poi le accuse si dimostrarono false e i Maneskin vinsero la gara senza nessun problema. In queste ore però un succoso retroscena viene raccontato alla Bbc da Stéphane Bern, il conduttore francese di quella edizione.
Le pressioni di Macron
“Devi fare qualcosa per favore!”. Questo il testo del messaggio inviato dal presidente francese che chiedeva a Bern maggiore chiarezza e anche di valutare una squalifica per la band italiana, per favorire la francese Barbara Pravi. “Era un gran casino“, ha raccontato Bern. Quest’ultimo ha spiegato che dopo la scena incriminata, iniziarono ad arrivargli in diretta moltissimi messaggi. Mentre, nel frattempo, la cantante francese continuava a essere piazzata stabilmente al secondo posto. Le accuse contro Damiano inondarono i social e, a quanto pare, tra i messaggi al conduttore ci sarebbe stato anche quello di Macron… E non solo, anche quello del Ministro per gli affari Esteri.
Questione diplomatica
Insomma, le proteste della Francia furono talmente insistenti che l’Ebu (commissione di garanzia) fu costretta ad aprire un’indagine formale per chiarire una volta per tutte che Damiano David durante la finale non sniffò cocaina. I video incriminati sono stati visionati a lungo dalla commissione, che alla fine è arrivata alla conclusione alla quale tutti, tranne i francesi, erano arrivati: non c’era droga sul tavolino dei Maneskin. Del resto, ogni volta che si gioca Italia-Francia c’è sempre qualche protesta di troppo, anche quando non avrebbe alcun motivo di esistere.