Pablo Alcaraz non delude e batte Alexander Zverev. L’astro nascente del tennis spagnolo conquista il Masters 1000 di Madrid. Anche Zverev non ha potuto nulla contro il 19enne murciano che già aveva fatto fuori due mostri sacri come il connazionale Nadal e Djokovic.Il tennista tedesco è apparso stanco dalla semifinale contro Tsitsipas e ha giocato con molta pressione. Niente di tutto ciò per Alcaraz che ha conquistato una vittoria che in alcuni momenti della gara è sembrata addirittura umiliante per il suo avversario.
L’andamento del match
La sfida tra i due è terminata con un nettissimo 6-3, 6-1 per lo spagnolo. Possiamo dire che Alcaraz ha preso letteralmente a pallate Zverev. Il tedesco è stato costretto alla difensiva per quasi tutto l’arco della gara. Lo spagnolo ha dimostrato tutto il suo strapotere sia sui gran dritti profondi che su delle letali palle corte. Per il resto non c’è molto altro da aggiungere.
Il futuro leader
Si può dire senza alcun dubbio che oggi abbiamo assistito ad una gara a senso unico. La partita è durata poco più di un’ora in cui Alcaraz è stato a dir poco devastante, mostrando uno strapotere che non lascia dubbio su chi sarà il leader indiscusso della classifica ATP nel giro di pochi anni. Lo spagnolo ha giocato con assoluta supremazia e senza avvertire alcuna pressione nonostante si stava giocando la finale contro l’attuale numero 3 al mondo.
La stagione di Alcaraz
Alcaraz ha conquistato il suo secondo Masters 1000 dei 4 stagionali. Ha disputato anche la semifinale degli Indians Wells. Ma quello che più sorprende è la qualità del suo gioco che gli ha permesso di sovrastare uno dopo l’altro Nadal, Djokovic e Zverev. Ancora più sorprendente la sua tenuta psicologica che gli ha permesso fino ad ora di giocarsela alla pari con tutti nonostante abbia solo 19 anni. Il tennis ha la sua nuova stella.