La guerra in Ucraina non finirà presto, ma sarà l’esercito di Kiev ad avere la meglio: questo è il pensiero del segretario generale della Nato Jens Stoltenberg che, durante un’intervista, afferma che l’Alleanza Atlantica farà di tutto per fermare la Russia e che non riconoscerà mai l’annessione della Crimea.

Jens Stoltenberg: “Annessione Crimea illegale. Nato non è parte belligerante”

Intervistato dal quotidiano tedesco Die Welt, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha ribadito la posizione dell’Alleanza Atlantica sia sulla guerra in Ucraina che sull’annessione della Crimea da parte del Cremlino nel 2014:

“Siamo determinati ad aiutare l’Ucraina finché Putin continuerà, anche se ci vorranno mesi o anni: il popolo ucraino deve vincere questa guerra perché sta difendendo il suo territorio. Inoltre i membri della Nato non accetteranno mai l’annessione illegale della Crimea. Ci siamo inoltre sempre opposti al controllo russo su parti del Donbass nell’Ucraina orientale” 

Secondo il segretario generale, che ribadisce che l’Alleanza Atlantica è parte non belligerante, nei prossimi giorni la guerra entrerà in una fase decisiva:

“Pensiamo che le prossime settimane saranno veramente decisive, anche se la guerra potrebbe trascinarsi per un periodo di tempo più lungo: ci possiamo aspettare e dobbiamo prepararci all’offensiva russa anche con più brutalità e a distruzioni anche maggiori di infrastrutture cruciali e aree residenziali. Assistiamo a uno stridente contrasto tra le forze russe e ucraine: le truppe ucraine sono coraggiose e sanno per cosa stanno combattendo. Le truppe russe soffrono di una carenza di guida, di morale basso e molti neanche sanno per cosa si stanno battendo. […] La Nato è parte non belligerante, stiamo aumentando la concentrazione di truppe sul fianco orientale per proteggere i nostri membri: in questo momento non vediamo un rischio di escalation tra la Russia e la Nato e stiamo lavorando per evitare questo rischio” 

La minaccia della guerra nucleare

Dopo aver parlato dell’annessione della Crimea, Jens Stoltenberg continua la sua intervista parlando delle continue minacce della Russia circa l’inizio di una guerra nucleare:

“Ascoltiamo la retorica della minaccia nucleare da parte della leadership russa. Ciò è irresponsabile e avventato. La guerra nucleare non può essere vinta e non dovrebbe essere mai combattuta, neppure in Russia. Ad ogni modo non vedo indicazioni di un innalzamento di livello nella preparazione dell’arsenale nucleare russo”

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