Il giovanissimo Carlos Alcaraz continua a stupire dopo aver portato a casa il Master 1000 di Miami a soli 19 anni. All’Atp 1000 di Madrid il giovane talento spagnolo è riuscito ad avere la meglio anche susulla leggenda Rafael Nadal, probabilmente il miglior giocatore della storia sulla terra rossa.

Proprio Nadal, dopo la sconfitta nei quarti di finale, ha parlato della partita contro Alcaraz, definendola di fatto un “passaggio di consegne”. 

Le parole di Nadal dopo la sconfitta contro Alcaraz

“È evidente che sia un passaggio di consegne, lui ha 19 anni io ne ho quasi 36. In questo senso sono felice per lui. Ha giocato meglio di me in vari aspetti del match, io invece ho bisogno di migliorare. Come ho detto negli scorsi giorni, non è niente di illogico. Accetto il risultato con tranquillità e con la sicurezza del fatto che abbia un cammino da seguire nel giro delle prossime settimane in vista del Roland Garros. Questo è  un ko facile da digerire perché conoscevo la mia situazione ma non voglio togliere meriti a Carlos”

Sul suo stato di salute

“Oggi non parlerò nemmeno lontanamente delle condizioni del mio piede. Quel che devo migliorare è la capacità di reazione e la velocità al momento dei cambi campo. Le gambe dovranno accompagnarmi in questo senso. Ho altro tempo per arrivare bene sia a Roma che a Parigi. Il mio sogno è arrivare nelle condizioni migliori per essere competitivo”

La prossima sfida tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic

“Non posso predire il futuro, giocherà uno dei migliori giocatori della storia contro un giovane di altissimo livello. Carlos può vincere, ma non può reggere il confronto se gioca come nel secondo set. La sua partita dipende dal suo stato d’animo, e quando viene preso dall’adrenalina”