Clamoroso a Marassi. La Juventus cade con il Genoa e spreca l’opportunità di balzare al terzo posto in classifica. Non basta ai bianconeri il gol di Dybala ad inizio ripresa. Le reti di Gudmundsson al minuto 87 e il rigore Criscito a tempo scaduto regalano rinnovata speranza ai liguri, a meno uno dalla zona salvezza in attesa della sfida tra Salernitana e Cagliari. Ai microfoni di Sky Sport, Massimiliano Allegri ha così commentato la sconfitta con i rossoblù: “C’è il dispiacere di non aver vinto una partita che si era incanalata bene – afferma l’allenatore –, alla fine dovevamo fare prima il 2-0 e non ci siamo riusciti”.

Le parole di Allegri 

Allegri si è poi soffermato sui momenti chiave della gara: “Una volta usciti Arthur, Miretti e Dybala, non abbiamo avuto un giocatore che desse i tempi di gioco e che rallentasse un po’ l’azione. Quando sbagli tanti gol così è normale che poi vieni punito, il calcio è bestiale. Abbiamo vinto partite al 92esimo e stasera ci abbiamo lasciato le penne. Dispiace perdere, ma a livello di classifica contava meno. Bisogna fare tesoro di queste situazioni perchè mercoledì abbiamo la finale di Coppa Italia: non possiamo sbagliare assolutamente tutte queste occasioni”.

Una partita importante, quella prevista con i nerazzurri il prossimo mercoledì. La gestione della partita con il Genoa è stata influenzata dalla finale di Coppa: “Sì, anche perchè Arthur era da tanto che era fermo, De Sciglio mercoledì è squalificato, Cuadrado rientrava e gli ho fatto fare 60 minuti. Per gestire un po’ le forze di tutti e arrivare nelle migliori condizioni mercoledì. Vlahovic? Ha fatto una delle migliori partite a livello tecnico, giocando bene. Ho tolto anche lui perchè gioca tanto, avevo Morata fresco in panchina, Kean stava facendo bene e l’ho preferito farlo rifiatare”.

Le parole di Blessin 

Quello che si presenta ai microfoni di Sky è un Alexander Blessin decisamente euforico: “Per me è difficile descrivere le sensazioni provate – afferma l’allenatore del Genoa –. Non abbiamo iniziato bene, nei primi venti minuti abbiamo sempre problemi. Poi sapevamo di poter avere possibilità, i giocatori ne erano consapevoli. Abbiamo fatto dei cambi giusti e poi dopo tre minuti della ripresa abbiamo preso gol. Abbiamo mostrato la mentalità giusta e gli ultimi quindici minuti sono stati incredibili. Indescrivibili”.