Marina Rei e Carmen Consoli: “Un momento di felicita”

Marina Rei e Carmen Consoli, uniscono le loro voci, i loro strumenti e le loro scritture per la prima volta in un brano inedito, dopo quasi 30 anni di amicizia e collaborazioni live.

 “Ce lo eravamo promesse da tempo”, scrivono sui social le due cantanti, le cui voci si uniranno per la prima volta in un brano inedito: “Un momento di felicità”.

“Queste sono le parole e la musica della nostra amicizia che vibrano, potenti”.

Marina Rei e Carmen Consoli insieme in “Un momento di felicita’”

Il testo scritto insieme è ispirazione, la musica segue il suono delle parole e si insinua dolcemente tra i versi che cantano il senso della perdita e un nuovo viaggio nel futuro, dove la sensibilità artistica di Carmen e Marina si fa viscerale.

Due cantautrici e musiciste mai addomesticate alle regole del mercato, che trovano nell’arte la risposta al desiderio di libertà e nella musica la vera forza rivoluzionaria. L’amicizia, il viaggio, il ricordo dei loro padri. La promessa mantenuta nel tempo, quella di scrivere un giorno insieme: è fatto di questo il loro “momento di felicità”.

Due donne che sfidano i canoni del consueto, due cantautrici e musiciste, che trovano nell’arte la risposta al desiderio di libertà e nella musica la vera forza rivoluzionaria.

UN MOMENTO DI FELICITÀ, TESTO CANZONE

Ho preso in prestito la tua valigia, la tua giacca che hai lasciato appesa a casa
Facciamoci una passeggiata, una gita fuori porta, fosse solo una risata
Ho preso in prestito la tua valigia, non sai quanto ci ho messo per svuotarla
Ho preso tutto il necessario ho voluto anche il superfluo, ho scelto tutto, ho scelto il meglio

E la fretta, la fretta di cambiare tante, troppe cose
La fretta, il piatto che hai lasciato ancora caldo a raffreddare
La smania di rincorrerci nel tempo, le distanze, i ritmi, le fragilità
Bastava così poco per riprendere soltanto un momento di felicità

Scaldarsi sotto il sole e restare più vicino
Guardarsi e riconoscersi per come siamo
Bastava così poco, quello che volevo, soltanto n momento di felicità

Ho preso in prestito la tua valigia, ci ho messo dentro la fotografia
Di un pomeriggio in riva al mare noi con le spalle rosse, il ricordo di un’estate

E la fretta, la fretta di cambiare tante, troppe cose
La smania di rincorrerci nel tempo, le prospettive, i sogni, le opportunità

Bastava così poco per riprendere soltanto un momento di felicità

Scaldarsi sotto il sole e restare più vicino
Guardarsi e riconoscersi per come siamo
Bastava così poco, quello che volevo, soltanto un momento di felicità

La smania di rincorrerci nel tempo, le prospettive, i sogni, le opportunità

Bastava così poco per riprendere soltanto un momento di felicità