Lo sviluppo tecnologico nel nostro paese negli ultimi due anni ha avuto un ruolo centrale nella vita dei cittadini italiani. Dallo smart working alle video conferenze, l’utilizzo del computer è entrato di diritto in ogni casa. Nella giornata di ieri, si è svolto un incontro importante per il percorso di evoluzione tecnologica italiana. Il fondatore di Facebook, oggi Meta, Mark Zuckerberg ha incontrato il premier Mario Draghi per confermare la collaborazione con il governo e valorizzare i punti di forza del paese nel settore tecnologico, identificando futuri investimenti e parlare di Metaverso, cos’è e come funziona?
L’argomento dell’incontro
Il focus della chiacchierata è stata l’opportunità culturale, sociale ed economica che il metaverso porterà all’Italia. Il rappresentante di Meta è poi entrato nel dettaglio: “Per dare vita al metaverso sarà necessario uno sforzo congiunto tra aziende, mondo politico e società civile. Abbiamo confermato la nostra collaborazione con il governo italiano per valorizzare i punti di forza del Paese nei settori tecnologici e del design e identificare i futuri investimenti. Non vediamo l’ora di continuare questa collaborazione”.
Metaverso cos’è e come funziona
Questo termine è stato al centro dell’intro con il Presidente Del Consiglio Draghi, ma vediamo di cosa si tratta. Secondo Zuckerberg si tratta dell’internet del futuro ma con il termine metaverso si intende un insieme di spazi virtuali popolati da avatar che interagiscono tra loro in una realtà virtuale utilizzando particolari visori. Il discorso però è più complesso. Dopo la realtà aumentata entrano in gioco diversi fattori come ad esempio il mezzo che si utilizzerà per creare e gestirla. Parliamo della blockchain, ovvero una rete informatica di nodi e consente di gestire e aggiornare, in modo univoco e sicuro, un registro contenente dati e informazioni. Qui entrano in gioco anche le criptovalute che potrebbero essere il motore per creare una nuova economia digitale.
I vantaggi e gli utilizzi nel concreto
Gli utilizzi potranno essere molteplici come ad esempio migliorare la vita delle persone in ogni parte del mondo. Un esempio potrebbe essere l’organizzare delle mostre per quelle persone che non hanno la possibilità di uscire dal proprio Paese. Obiettivo molto allettante per un paese come l’Italia. Molti ritengono che l’approccio a queste tecnologie possa migliorare non solo la creatività dell’individuo medio, ma anche l’abilità di utilizzare dispositivi avanzati utili per altre mansioni, come quelle di sviluppo e di creazione di contenuti. Tutto questo quindi potrà essere considerato come un nuovo mondo tecnologico aperto a nuove scoperte.