Ci dovevano essere tre giorni di tregua a Mairiupol, dall’alba di giovedì per permettere ai civili di evacuare la città ma “i russi non l’hanno rispettata e hanno continuato a bombardare Azovstal. Non c’è stato alcun rispetto di quella tregua”. Così Iryna Guley, giornalista corrispondente dall’Ucraina per Cusano Italia TV.
Mariupol, tregua violata e pesanti attacchi all’acciaieria Azovstal
La Russia aveva decretato una tregua per evacuare i civili da Mariupol tuttavia, continua Guley, “per il terzo giorno i russi hanno attaccato pesantemente Azovstal. Un attacco continuo. Lì dentro ci sono i civili, ci sono militari, alcuni gravemente feriti, in uno stato molto grave. Il vicecomandante del battaglione Azov, Volyna ha detto che continuano a combattere però in ogni momento possono essere uccisi.
Azovstal è una città in una città, diciamo. Ci sono tanti tunnel, ci sono tante stradine piccole quindi è un posto comodo per combattere per proteggersi. Però sappiamo che le condizioni in cui si trovano adesso sono più favorevoli ai russi. I russi sono il triplo degli ucraini dentro Azovstal. Volyna ha fatto un appello al nostro presidente. Ha chiesto di organizzare i corridoi umanitari per i civili e per i militari feriti. Per i militari che sono nell’impianto e lo proteggono non se ne tratta invece.
Hanno cambiato i cartelli all’entrata di Mariupol. Hanno cambiato il nome. Era scritto in ucraino e adesso è in russo. La gente che non vive qui forse non vede niente in questo gesto. Per me è il disastro vedere questa scritta in russo e non in ucraino. È un gesto molto offensivo. È difficile da spiegare. Un dolore dell’anima”.
Disgelo Ucraina-Germania
“Il nostro presidente Zelensky e presidente tedesco Steinmeier hanno parlato e hanno deciso di lasciare i risentimenti del passato. Speriamo che questo sia un nuovo livello dei nostri rapporti. Questo colloquio era molto importante” ha spiegato Iryna Guley.
Bucha, le indagini della Reuters
“I giornalisti della Reuters hanno condotto le proprie indagini a Bucha e hanno scoperto che la città era occupata dai soldati. Hanno scoperto proprio il battaglione: il reggimento Rosguard Vityaz e paracadutisti di Pskov. Sono riusciti a stabilire il reggimento e continuano a lavorare sul caso. Speriamo che domani, dopodomani o in futuro, riusciranno a darci nuovi fatti di quello che è successo lì” ha aggiunto la giornalista Iryna Guley durante il Tg delle 19.30 di Cusano Italia TV.
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