Il Villaggio della Sostenibilità, evento di cui Cusano Media Group è partner, è entrato nel vivo, con due giorni su tre che si sono conclusi. Come in occasione della giornata inaugurale, Francesca Pierri ha raccolto le dichiarazioni dei protagonisti.
Le dichiarazioni dal Villaggio della Sostenibilità
ALESSIO BRUSCHETTA (Ad Eridania Italia)
“Sostenibilità per noi è un tema molto importante e che parte da lontano. Abbiamo iniziato ad investire in questo settore dal 2013, andando a sviluppare, come prima azienda in Italia, la certificazione EPD, ossia la certificazione sostenibile di prodotto, andando ad analizzare tutta la filiera dal campo alla tavola, per capire l’impatto ambientale e le risorse impiegate nel prodotto.”
ANGELICA LICCIARDI (Resp. Comunicazione Mulino ad Arte)
“Uno degli obiettivi di ‘Mulino ad Arte’ è proprio quello di avvicinare i ragazzi ai temi della sostenibilità, unendo la cultura all’arte attraverso la promozione di spettacoli, ma anche di progetti.”
ANGELO MASSARO (Direttore Generale IRI)
“Le aziende in questo momento devono essere sostenute, perché se sono sostenute il consumatore, alla fine, ne beneficerà. Credo sia necessario un supporto alla filiera affinchè sia possibile per la stessa continuare a supportare il consumatore in un momento di difficoltà.”
CARLO DE MASI (Presidente Adiconsum)
“La sostenibilità nasce con il nostro dna, siamo un’associazione che assiste i consumatori a 360 gradi, ma abbiamo fatto dell’ambiente e della sostenibilità uno dei temi principali, con tante manifestazioni anche in passato.”
DANIELE RONCO (Attore)
“Il pubblico, a teatro, va bonariamente fregato, nel senso che bisogna parlare di sostenibilità facendolo il meno possibile. Il trucco è parlare della vita, perché bisogna essere ingaggianti. Questa è la sfida che sto portando avanti.”
“Lo spettacolo ‘Mi abbatte e sono felice’ ha la peculiarità di essere alimentato, a livello energetico, dalla mia pedalata in scena. E’ una presa di conoscenza per capire quanto sia difficile e quanta energia serva per uno spettacolo. Questa cosa mi ha spinto a continuare a farlo e a ribaltare la cosa, mettendo in piedi un format che si chiama teatro a pedali dove è il pubblico a pedalare.”
DEBORA PAGLIERI (Presidente/Ad Paglieri s.p.a.)
“Sostenibilità sociale significa formare le persone che lavorano con noi, tutelare la sicurezza dell’ambiente di lavoro, vuol dire promuovere e tutelare il lavoro delle minoranze, avere una corretta gestione delle promozioni manageriali. Significa più in generale avere un comportamento più responsabile.”
ELISA BIANCHINI (Resp. Comunicazione NeXt Economia e Gioosto)
“Votare con il portafoglio significa essere informati su quello che andiamo ad acquistare, riguardo alle caratteristiche di sostenibilità sociale ed ambientale dei prodotti che troviamo in un supermercato o nelle piattaforme degli e-commerce come Gioosto.”
FRANCESCO FOSSATI (Green Guys)
“I ragazzi, come anche io stesso prima di iniziare il teatro, sapevo poco riguardo la sostenibilità. E’ un argomento che trovavo a scuola e a casa, ma è un qualcosa che non avevo mai approfondito. Credo ci sia bisogno di un intervento più a riguardo, bisogna tastarlo con mano e chiedersi cosa facciamo noi per dare una mano al pianeta.”
FRANCESCO MUTTI (Presidente Centro Marca e Ad Mutti)
“Il grosso rischio è che il tema della sostenibilità è il tema più grande per l’umanità per il prossimo decennio. Stiamo assistendo a fenomeni a noi vicini che stanno evidenziando in modo molto chiaro il cammino di non sostenibilità. Se non saremo in grado di intervenire in modo radicale, costante e da parte di tutti, temo diventerà il problema del nostro futuro.”
GIOVANNI POMELLA (Ad Gruppo Lactalis Italia)
“Oggi oltre alla sostenibilità stiamo guardando alla circolarità, che è la nuova frontiera della sostenibilità stessa, cercando di avere delle filiere che riescano a riprendere dall’inizio alla fine i prodotti.”
LUIGI SBARRA (Cisl)
“La grande sfida è di tenere insieme economia e ambiente. Essere dentro questo passaggio epocale di transizione digitale, ambientale e industriale, collegandolo ad una grande dimensione di transizione sociale. Dobbiamo rispettare l’ambiente come nuova prospettiva della sfida che abbiamo davanti riguardo i cambiamenti climatici. Sostenibilità sociale ed ambientale devono camminare insieme.”
MASSIMILIANO VALERII (Direttore Generale Censis)
“Quello che dobbiamo perseguire è una sostenibilità ambientale inclusiva, sostenibile anche sul piano sociale ed economico perché abbiamo il bisogno di ritornare a sostenere i consumi, non soltanto perché è il modo per garantire il benessere e la qualità della vita delle famiglie, ma anche perché hanno un valore sostanziale per garantire una crescita, in futuro, robusta e duratura.”