Si riuniscono i Gazosa ma la sensazione è che non si siano mai sciolti. Lo testimonia sulla sua pelle Federico Paciotti che ne ha parlato in diretta al talk-show “Bagheera – Manuale di sopravvivenza dalla giungla quotidiana”, condotto tutti i giorni dalle 17.30 alle 20 su Radio Cusano Campus dal cantautore Bussoletti. L’occasione è stata buona anche per raccontare l’atmosfera degli inizi, il rapporto con Caterina Caselli e quello che è successo mentre la band era sciolta.
Sulla scelta della reunion
“Era il 1998 quando io e mia sorella Valentina formammo una band con Jessica Morlacchi alla voce e Vincenzo Siani alla batetria. Allora ci chiamavamo gli Eta Beta e, mentre suonavamo in un villaggio vacanze in Sardegna col papà di Jessica, fummo notati da un dirigente della Disney che ci volle in trasmissione. Da lì partì tutto. Vent’anni dopo abbiamo deciso che era giusto chiudere quel cerchio con una reunion. Jessica si sta occupando di televisione e non ha il tempo di stare nel progetto ma noi tre suoniamo anche per lei. Adesso canto principalmente io e qualcosa Vale. Volevamo essere rock già da bambini ma non ce lo permisero perché eravamo piccoli e, secondo alcuni addetti ai lavori, poco credibili. Ora però le nuove canzoni avranno il sound che realmente ci rappresenta.”
Sugli anni trascorsi con i Gazosa sciolti
“Non c’è mai stata maretta nella band. Crescendo, anno dopo anno, ognuno di noi ha sviluppato gusti musicali diversi e il desiderio di andare per la propria strada. Un giorno ci siamo guardati negli occhi e, serenamente, ci siamo sciolti. Io ho fatto un bellissimo viaggio in America con papà e ho iniziato a studiare. Ora sono un cantante lirico e un autore musicale e mi sento risolto.”
Sul rapporto con Caterina Caselli
“E’ stata una madre per noi. Faceva di tutto per starci accanto e farci rimenere leggeri e senza pensieri. S’inventava spesso sfide per stuzzicarci. Ad un Sanremo c’invitò ad annotare chi di noi firmava più autografi. Vinsi io e mi regalò una bellissima chitarra acustica che ancora possiedo. ”
Sul Festival di Sanremo
“Forse proprio grazie all’aiuto di Caterina, o anche per la giovane età, noi non sentimmo il peso del palco dell’Ariston. Nel 2001 vincemmo con “Stai con me – Forever” e fu tutto un gioco bellissimo. Tornarci poi fu una soddisfazione immensa nonostante il decimo posto. Crescendo ho capito perché il festival può creare ansia in un artista e ho capito anche quanto sono stato fortunato a farlo in tenera età.”
Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Federico Paciotti dei Gazosa:
https://www.radiocusanocampus.it/podcast/gazosa/
Ecco il video de “L’italiano” dei Gazosa:
