Accadde oggi, 4 maggio 1949: l’Italia entra nella Nato. Roma: dopo accesi dibattiti, il governo De Gasperi firma l’accordo sull’ingresso dell’Italia nella NATO, il “North Atlantic Treaty Organization”. Il trattato Atlantico impegna gli Stati Uniti capitalisti e una decina di paesi europei, tra cui il nostro, a darsi una organizzazione militare integrata e a prestare aiuto al Paese alleato eventualmente aggredito dall’Unione Sovietica comunista.

Accadde oggi, 4 maggio 1949: l’Italia entra nella NATO

L’adesione dell’Italia alla NATO provocò un grande dibattito parlamentare. I partiti di sinistra accusarono De Gasperi di voler mettere il Paese al servizio degli americani. I democristiani e il loro leader si difesero dicendo di voler salvaguardare la Penisola dalla minacciosa politica estera di Stalin.  Tra coloro che espressero voto contrario, alcuni deputati della sinistra democristiana e una buona parte di quelli del PSLI.

Le conseguenze

A quel punto, i parlamentari di maggioranza dissidenti temettero che si potesse interrompere del tutto la possibilità di dialogare con comunisti e socialisti. Ma temettero anche che l’opinione pubblica, a soli quattro anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, non avrebbe digerito la necessità di dover sottoscrivere un nuovo patto militare. Senza dimenticare il ruolo della Chiesa: il 12 luglio 1949, infatti, un decreto del Sant’Uffizio si espresse per la scomunica a quanti professavano l’ideologia comunista.

La firma del governo italiano per l’ingresso dell’Italia nella NATO coincise con la tragedia di Superga

Fu un drammatico giorno per tutta la Nazione quel 4 maggio 1949: l’aereo che riportava in patria la gloriosa squadra di calcio del Torino, si schiantò a causa della fitta nebbia, contro la collina di Superga, alle porte del capoluogo piemontese. I giocatori, che avevano vinto consecutivamente gli ultimi 5 scudetti, tornavano da una partita amichevole giocata in Portogallo. La nebbia, poi lo schianto.

La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 20 alle 21.30. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 23.00 del martedi.