Il Primo Ministro inglese intervenuto al programma “Good Morning Britain” ha dichiarato: “Non intendiamo provocare alcun cambiamento geopolitico a Mosca. Ma siamo stati i primi a spingere il resto del mondo a emanare sanzioni anti russe perché vogliamo porre un termine alle sofferenze del popolo ucraino”.

Il Regno Unito infatti non è alla ricerca di nessun cambiamento geopolitico e Boris Johnson ha detto che l’unico obiettivo britannico è quello di portare la pace al popolo ucraino e le sanzioni anti russe saranno ancora più severe se necessario ai fini del raggiungimento di questo obiettivo. Il Primo Ministro inglese ha anche annunciato la riapertura dell’ambasciata inglese a Kiev.

La risposta della televisione russa a Boris Johnson 

Intanto in Russia il clima è sempre più belligerante e addirittura nella TV in un programma andato in onda recentemente il conduttore ha parlato e illustrato nel dettaglio le caratteristiche dei missili sottomarini Poseidon. In particolare il conduttore ha sottolineato la potenza distruttiva di questi missili e ha detto in diretta tv che potrebbero provocare uno tsunami radioattivo capace di spazzare via il Regno Unito.

Queste le altre dichiarazioni  fatte in TV da Dimitry Kiselyov: “L’esplosione del siluro termonucleare vicino alla costa Gb causerà uno tsunami gigante, alto fino a 500 metri, viaggia a una profondità di 1 km e ad una velocità di 200 km all’ora. Non c’è modo di fermarlo”.

Il tutto mentre si mostrava uno sfondo con la mappa europea in cui la Gran Bretagna non appariva più. Kiselyov ha anche parlato di un altro missile chiamato Sarmat 2 che sarebbe stato testato nelle ultime settimane e che sarebbe dotato di una grandissima potenza distruttiva. In merito il conduttore russo ha detto: “L’isola è così piccola che un missile Sarmat è sufficiente per affondarla una volta per tutte. E’ in grado di distruggere un’area delle dimensioni del Texas o dell’Inghilterra. Un solo lancio, Boris, e non c’è più l’Inghilterra”.