Il tabaccaio Gaetano Scutellaro verrà processato in quanto capace di intendere. La notizia arriva dopo una seconda perizia da parte del GUP che ribalta totalmente la situazione. Gaetano è il tabaccaio 57enne che venne accusato di aver rubato un Gratta e Vinci vincente da 500mila euro ad una 69enne in una tabaccheria di via Materdei a Napoli.

Il tabaccaio tentò la fuga scappando in motorino e cercando poi di prendere un volo per le Canarie. La prima perizia effettuata definì l’uomo incapace di intendere e di volere e pertanto non processabile. Tuttavia il giudice per l’udienza preliminare aveva richiesto una seconda perizia che ha portato a conclusioni opposte.

Cosa accadde esattamente 

Era il 3 Settembre 2021 e una donna anziana entrò in una tabaccheria di via Materdei e acquistò un Gratta e Vinci. Dopo averlo grattato la donna entrò di nuovo dentro a chiedere la conferma della vincita. In questo momento Gaetano Scutellaro entra in possesso del biglietto e senza pensarci si dà alla fuga in scooter con il biglietto vincente. L’uomo fece perdere le sue tracce e fu rintracciato nell’aeroporto di Fiumicino in procinto di lasciare l’Italia con destinazione Fuerteventura, isole Canarie.

L’arresto

Il famoso biglietto e l’arresto di Gaetano Scutellaro furono resi possibili con il contributo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e ai suoi sistemi informatici. Infatti l’uomo verificò la vincita con l’utilizzo dell’app sul cellulare e così è stato possibile recuperare il tagliando e risalire al cellulare. In questo modo i Carabinieri e la Polizia di Frontiera hanno rintracciato e conseguentemente arrestato Gaetano Scutellaro. Il biglietto ha subito poi un doveroso iter burocratico ed infine Stefano Saracchi, direttore dei Giochi dell’agenzia delle Dogane e dei Monopoli, lo ha riconsegnato di persona alla donna che ha potuto finalmente riscuotere la vincita.