Vittime della strada, l’Asaps lancia un novo allarme sul “ritorno dello stragismo stradale” dei fine settimana. L’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale comunica il preoccupante bilancio del fine settimana tra venerdì 29 aprile e domenica 1° maggio: 27 persone – 24 uomini e tre donne – hanno perso la vita sulle strade italiane. Denuncia l’associazione:

Una strage silenziosa che vede sinistri stradali in autostrada, lungo le statali e regionali, le provinciali e anche nei centri urbani. Sette decessi sono avvenuti in Emilia Romagna, cinque in Veneto, di cui ben tre in provincia di Verona, e altri tre in Toscana. Otto i motociclisti morti, più un ciclista e un pedone. Tra le vittime, un bambino di 11 anni e un ragazzo di 14”.  

Vittime della strada, Asasp: “La sicurezza stradale è sparita dai radar della politica”

Giordano Biserni, presidente Asaps, punta il dito contro la politica:

“Un bilancio tragico quello del fine settimana appena passata. La a sicurezza stradale è sparita dai radar della politica, è una assuefazione collettiva che invece deve far riflettere anche per i costi sociali delle persone decedute e delle centinaia di feriti, alcuni dei quali stanno lottando tra la vita e la morte”.

Aspas: “Occorrono nuovi strumenti legislativi”

“Qui non esistono diplomazie ma occorre prendere atto di come si stia tornando a fenomeni di imprudenza che necessitano di più divise ma anche di nuovi strumenti legislativi come la sospensione della patente alla prima violazione per chi fa uso del cellulare alla guida, soprattutto a causa della messaggistica istantanea, e una revisione del sistema della patente a punti. Va incrementato il filtro del contrasto all’alcol alla guida e vanno strette le maglie dei controlli al parco dei veicoli pesanti per contrastare le sistematiche violazioni dei tempi di guida e le altre irregolarità”.

Aggiunge il presidente dell’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale Biserni.

Vittime della strada, i numeri del 2021

Secondo i dati della Polizia stradale, nel 2021, rispetto al 2020, sono aumentati gli incidenti stradali del 26,7% (64.162 del 2021 contro i 50.625 del 2020), gli incidenti mortali sono stati 1.238 e le vittime 1.313: rispetto l’anno precedente sono aumentati rispettivamente del 15,5% e del 14,1%. Gli incidenti con lesioni sono stati 26.022 e le persone ferite 37.268, con aumenti del 26,9% e del 25,7%.

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