Obbligo mascherina al supermercato. Con le nuove regole non è più necessaria da oggi 1 maggio 2022. E’ quanto prevede la nuova ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza.
Obbligo mascherina supermercato
Nonostante sia stato uno dei primi luoghi in cui l’abbiamo indossata noi italiani all’inizio della pandemia di covid 19, oggi la mascherina può essere tolta quando si va al supermercato. Rimane la raccomandazione, soprattutto se il luogo è affollato, ma non vi sarà più alcun obbligo di indossarla. In generale oggi decade l’obbligo di indossare la mascherina nei supermercati, bar, ristoranti, centri commerciali, nei posti di lavoro e negli eventi musicali e sportivi all’aperto.
Dipendenti e commessi
Dei clienti abbiamo detto, ma su dipendenti e commessi vanno fatte alcune precisazioni. Come affermato dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa infatti, “ci può essere una sigla di una grande azienda di distribuzione che attraverso un protocollo condiviso preveda ancora l’utilizzo della mascherina per i suoi dipendenti, ma è una scelta non più dettata da un obbligo normativo”. Costa aggiunge: “Alcuni protocolli già in essere, figli di uno scenario diverso, in molti casi saranno rivisti, altri mantenuti”.
L’ordinanza di Speranza
Fino al 15 giugno l’obbligo di utilizzare le mascherine, le FFp2, resta nel trasporto pubblico locale e a lunga percorrenza, per gli spettacoli aperti al pubblico, nei cinema, nei teatri, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e per tutti gli eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso. Sarà così anche per lavoratori, utenti e visitatori di ospedali, strutture sanitarie, socio sanitarie e socio assistenziali, incluse le Rsa. L’uso delle mascherine FFP2 negli uffici pubblici “è raccomandato, in particolare, per il personale a contatto con il pubblico sprovvisto di idonee barriere protettive, per chi è in fila a mensa o in altri spazi comuni, per chi condivide la stanza con personale “fragile”, negli ascensori e nei casi in cui gli spazi non possano escludere affollamenti”. Lo si legge nella circolare appena emanata sull’uso della mascherina negli uffici pubblici.