Da oggi in Italia sono in vigore nuove regole anti-Covid: inizia così una nuova fase che, per il ministro della Salute
Roberto Speranza, resa possibile grazie agli italiani vaccinati. Nonostante ciò, il ministro chiede di non abbassare la guardia e parla della possibile quarta dose in vista dell'autunno.
Speranza: "Inizia una nuova fase, ma Covid è imprevedibile"
Con le nuove regole si allenta la tensione, ma il ministro Speranza - intervistato dal
Corriere della Sera - raccomanda la massima prudenza e ringrazia gli italiani vaccinati per aver reso possibile questa nuova fase:
Siamo in una fase nuova, ma invito a restare con i piedi per terra è perché questo virus è imprevedibile. È finito lo stato di emergenza, ma non la pandemia e dobbiamo proseguire il nostro percorso di gradualità: siamo in una fase diversa grazie al fatto che oltre il 90% della popolazione over 12 si è vaccinata
Sulle nuove regole in vigore da oggi aggiunge:
Oggi facciamo un altro passo importante superando sostanzialmente il Green pass e alleggerendo l'obbligo delle mascherine che però resta nelle scuole. Abbiamo protocolli condivisi dalle parti sociali che danno indicazioni chiare la mascherina resta sempre raccomandata quando c'è rischio di contagio
Speranza e la possibile quarta dose in vista dell'autunno
Per continuare a fronteggiare il Covid il ministro Speranza apre alla possibilità della quarta dose di vaccino in vista dell'inverno, come spiega nel corso dell'intervista:
È molto probabile un'estensione della quarta dose in vista dell'autunno. Se sarà per tutti o solo per ulteriori fasce generazionali lo valuteranno le autorità sanitarie, ma noi siamo pronti. Togliere l'obbligo di vaccinazione agli over 50? Vedremo il quadro epidemiologico e poi faremo le dovute valutazioni. Intanto, però, l'obbligo resta in vigore per gli operatori sanitari fino a dicembre e per gli over 50 fino al 15 giugno
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